domenica 30 gennaio 2011

Un'altra Domenica di corsa


Silenzio, freddo e un leggero nevischio a colorarmi la maglia. Così ho passato il pomeriggio di questa ultima Domenicadi Gennaio. Nonostante il pranzo bello pesante e l'abbiocco pronto a spadroneggiare, ho resistito e approfittato per concludere un'altra sessione d'allenamento degna del suo nome in questo periodo ancora transitorio dal punto di vista sportivo.
La condizione sembra crescere giorno per giorno e sono fiducioso del fattoc he la voglia cresce di pari passo. Dopo aver ricominciato a saggiare l'acqua clorata ho anche ricominciato a corricchiare con una certa costanza anche su chilometraggi leggermente più consistenti.
Il percorso di oggi, bello nervoso soprattutto nei primi 4/5km mette sempre a dura prova le mie gambe e le mie ginocchia, oggi però mi devo ritenere molto più soddisfatto del non aver faticato come un matto nello scalare il famigerato "muro" che dalla frazione Cugnolo mi porta fino al Sentiero10. Passati i primi km impegnativi è un susseguirsi di leggeri saliscendi fino a Velate per poi calare in picchiata fino alla zona Stadio e via di falsopiano a salire fino a Casciago per poi concludere con una costante e leggera discesa fino casa. Un ottimo giro per testare gambe e fiato, ma un giro decisamente sconsigliabile se fuori condizione perchè può letteralmente stroncarti fin dai primi metri.
E' stato comunque bello uscire di casa, fare 500m e pensare "fa freddo, ma chi me lo fa fare", poi mettendo un piede davanti all'altro, cullato da migliaia di pensieri, di cui uno a farla sempre prepotentemente da padrone, arrivare sul cancello di casa dopo 17km e pensare "cavolo, però avrei anche potuto allungare di qualche km il giro!". 
Insomma ritrovo il piacere di allenarmi, in compagnia e in solitaria, come da tempo non accadeva e sono sicuro e fiducioso che questo comincia a prospettarsi come il vero inizio della mia stagione. Nell'ansiosa attesa di risalire in sella!

giovedì 27 gennaio 2011

Nuota Nuotando

Passati i primi 400metri di massimo sconforto per la paurosa pesantezza di braccia e superata quella maledetta non voglia che mi colpisce troppo assiduamente nelle ultime sedute di allenamento sono finalmente riuscito a concludere un allenamento in piscina, degno di essere definito tale.
Dopo i soliti 400m iniziali, che per il sottoscritto come spesso succede si limitano a non più di 200m per la tempestività nel gettarmi tra le "onde", 14x50m SL Pull Buoy e come core work 3 serie da 2x200m SL 60% più 4x100m SL forte.
Va bene, le ripartenze non erano niente di che, ma dopo tre settimane lontano dall'acqua non ho fatto così schifo. La morale è che finalmente ho ritrovato quell'appetito che mancava negli ultimi tempi, quella voglia di ricominciare a fare le cose come si deve, anche perchè il tempo corre e la condizione deve essere perfetta in vista di Giugno. Stamattina ho apprezzato quel non proprio vago profumo di cloro sulla pelle, quel piacevole olezzo che non fa altro che invogliarmi a ributtarmi in acqua e ricominciare un'altra volta a scivolare tra le corsie. E vai così!

domenica 23 gennaio 2011

Passin passetto

Passin passetto ricomincio a muovere le gambe, sia di corsa sia in bici. Ieri piacevole pedalata con qualche strappetto in compagnia di Fabiano, un complessivo di circa 65km che finalmente mi ha dato qualche motivo di speranza, effettivamente non sono conciato così male, nonostante lo stop prolungato. 


Oggi nonostante la forte tentazione di bissare l'uscita in bici ho alla fine optato per una sana corsetta nei boschi dietro casa, corsa che da ormai due settimane abbondanti trascuravo bellamente.
Ho scelto un percorso decisamente impegnativo per riprendere ma fortunatamente è andata meglio di quanto pensassi soprattutto sul "muro" che mi porta fino al Sentiero 10. Alla fine ho concluso una discreta run session di 12km in poco meno di un'ora, che visto e considerato il super impegnativo tratto sterrato di ascesa alla montagna, non può che lasciarmi quella giusta soddisfazione e quello stimolo a riprendere gradualmente, ma senza tregua, la rincorsa alla forma ideale che mi porta a buoni risultati nelle prossime gare in programma, Lago Maggiore Half Marathon, Stramilano e una su tutte Maratona di Milano.
Non mi resta che ricominciare anche a nuotare, ma qui se devo essere sincero, la vedo molto più dura; la voglia di buttarmi tra le corsie è veramente ai minimi storici!

lunedì 17 gennaio 2011

Che Italia!

Questo weekend ha regalato ai nostri colori successi a ripetizione.

Fonte: triamax.com
In primis la vittoria di Daniel Fontana nella prima tappa WTC di Ironman 70.3, disputatasi a Pucon (Chile). Dopo il temporale che ha imperversato prima della gara, a causa dell'impossibilità di disputare la frazione natatoria, la prima frazione è stata sostituita da 5km di corsa. L'italo argentino ha dominato la gara, staccando di ben 4min il secondo classificato, il brasiliano Reinaldo Colucci, chiudendo la prova con il tempo di 3h52min59sec, terza piazza per l'argentino Oscar Galindez.



Fonte: atletas.info

Strepitosa tripletta invece per le portacolori al femminile. Nella prova elite della gara di La Paz, le azzurre hanno strabiliato la concorrenza occupando le tre prime piazze, nell'ordine:
1. Charlotte Bonin (ITA) 2:13:49
2. Anna Mazzetti (ITA)  2:14:21
3. Carla Stampfli (ITA) 2:15:34
 Nonostante la grande rimonta nella frazione podistica la Mazzetti si è dovuta arrendere alla Bonin, chiudendo al secondo posto in un finale quasi al foto finish.

Fonte: atletas.info
A chiudere in bellezza il weekend il carabiniere Alessandro Fabian, che ha conquistato la vittoria nella gara di La Paz per il secondo anno consecutivo, mettendo in riga l'inglese Bowden e il "tigrotto" argentino Luciano Taccone.
Una gara contraddistinta da una pioggia torrenziale nella frazione ciclistica, che ha condizionato non poco gli atleti in gara, ma non il nostro Fabian. Speriamo sia di buon auspicio per la stagione a venire!

giovedì 13 gennaio 2011

Il fascino della triplice

E' proprio vero che il triathlon ha un fascino tutto suo, un fascino a cui pochi riescono a resistere, una volta conosciuto. Molte sono le stelle dell sport che al fianco, o successivamente, alla loro carriera sportiva principale affiancono la pratica di questa favolosa disciplina (uno su tutti il pilota di F1 Jenson Button).

Tra gli altri anche Lance Armstrong, anche se nel suo caso, è più giusto di parlare di un ritorno alle origini, visto che il texano si è avvicinato al mondo dello sport proprio grazie al triathlon. Il suo ritorno alla triplice, più volte annunciato e smentito, come nel suo stile, non è un ritorno in sordina. Mentre inizialmente sembrava dovesse ri-esordire in una gara di breve distanza in Nuova Zelanda, oggi pare che stia pianificando il suo rientro in grande stile e quale migliore compagno di avventura se non il campionissimo australiano, fresco campione del mondo Ironman, Chris McCormack.
Lance e Macca pare abbiano in programma una serie di allenamenti in quel di Kona, allo scopo di preparare l'asso delle due ruote per la stessa gara che ha incoronato l'aussie.
Quale migliore palcoscenico se non la più prestigiosa e affascinante gara di triathlon del globo?!

lunedì 10 gennaio 2011

Il nostro fenomeno

Settimana intensa quella passata, per Antonello, nostro nuovo compagno nel Varese Triathlon. Pluridecorato e onnipresente a tutte le gare di running, cross, ciclocross, duathlon e chi più ne ha più ne metta, anche la scorsa settimana ha arricchito il suo palmares con due risultati di grande prestigio.

Ecco Antonello in compagnia del Presidente Roberto

Il giorno della Befana, sfidando il freddo e un parterre di partenti veramente di prestigio, ha preso il via al 54° Campaccio, concludendo i 6000mt del percorso al 7° posto assoluto della sua categoria.
Questa Domenica invece ha preso parte ai Campionati regionali di Ciclocross sul percorso allestico in quel di Pioltello (MI) strappando un fantastico 3° posto di categoria. Una volta di più, anche grazie alla sua onnipresenza agli allenamenti di squadra, ai suoi innumerevoli consigli ai più e meno esperti, alla sua grinta e alla sua costante voglia di fare e alla sua competitività, un punto di riferimento e uno stimolo immenso per tutti i compagni di squadra. Grande Antonello!

giovedì 6 gennaio 2011

Trail Running

Fonte: www.gpsvarese.it

Cert ieri non immaginavo esattamente ne il percorso ne l'esatta distanza dello stesso, però oggi l'uscita di corsa è stata veramente tosta e spettacolare. Con la compagnia di Silvio, Gaetano, Guido e Andrea, abbiamo percorso i km che ci separavano dalla piazza centrale di Casciago dalla cima del Monte Martica. Una corsa principalmente su sterrato che ci ha visto salire i 9km della Martica a buon passo, sfidando freddo, sassi e lastre di ghiaccio sparse qua e là sotto le foglie.
In totale un'uscita di 27km, coperti in 2h55m, con un buon passo e con anche allungo fianle, come più volte suggerito dal coach Danilo. Stasera mi sa che si andrà a letto alle 8!!

mercoledì 5 gennaio 2011

Adesso si ricomincia

Dopo il consueto Lunedi in pista di atletica insieme al nostro tecnico Danilo, stasera è toccato alla sessione nuoto. Nonostante la precarietà della condizione nella pratica natatoria, stasera sono riuscito ad infilare une bel 2100m che valgono come oro rispetto alle ultime nuotate in quel della Robur.
Dopo il consueto 400m di riscaldamento abbiamo aperto l'allenamento con un 10x50m pull buoy per completare con un 11x100m SL ritmo gara 1500m e chiudere con un 100m relax.
Io, soddisfatto da quanto fatto, mi sono risparmiato il lavoro di tecnica a conclusione della serata.
Domani mattina invece lungo di corsa tra i sentieri del Parco del Campo dei Fiori, speriamo non nevichi!

domenica 2 gennaio 2011

A volte ritornano

Come promesso durante le festività natalizie, i bagordi sono ormai alle spalle e l'inizio della nuova fase di allenamenti in vista di Pescara si fa largo durante queste prime giornate dell'anno.
Stamattina ho inaugurato la stagione solare 2011 con una nuotata in Robur, tanto per riprendere confidenza con l'acqua, dopo le pessime figure degli ultimi tempi. Le sensazioni, pessime come pronosticato, non mi scoraggiano comunque, visto che siamo solo all'inizio e il tempo a disposizione è tanto, certo è che avere come autonomia di allenamento di 800m circa mi fa molto specie, visto e considerato che tra settembre e dicembre gli allenamenti in piscina costanti mi avevano fruttato un'ottima condizione, una discreta tecnica e una buona autonomia, tutti buttati e persi nell'ultimo mese, tra troppo lavoro, poco tempo e poca voglia.
Questo pomeriggio, dopo quasi due mesi di polvere presa nella cameretta, ho deciso di rispolverare la bicicletta, per una pedalata brividosa nel freddo, stemperato qua e la da qualche occhiata di sole. In questo caso devo ammettere che è andata meglio di quanto sperato, con le gambe non imballate e mai particolarmente affatticate, anche se lontane anni luce dalla condizione estiva. Insomma una passeggiata sulle due ruote fatta più per riabituare le mie chiappe alla forma del sellino, arma di distruzione per le mie parti basse e quindi da tenere sempre in ottima considerazione!!
Insomma da oggi comincia la via di avvicinamento per l'Ironman 70.3 di Pescara, pian piano comincerò anche a seguire le tabelle di allenamento preparate per noi atleti Varese Triathlon da Fabio Vedana, coach della Nazionale Svizzera di Triathlon, ospite della nostrra cena pre-natalizia, sperando di avere tutto il tempo necessario per preparare a dovere la gara obiettivo per questa stagione!