lunedì 28 febbraio 2011

Buona la Prima: Duathlon Sprint Pella

Ok, l'intenzione era quella di sostituire l'allenamento della Domenica con una gara di duathlon, tanto per variare un po' la monotonia e lo standard dell'allenamento, ovvio che, una volta entrato nell'atmosfera gara tutto cambia.
Il plotone al via, i big sono già un pezzo avanti!

Partenza in gruppo e massima attenzione a non inciampare o non incappare in qualche spiacevole storta sul pavè lungolago, l'idea è quella di non esagerare per non andare in affanno di fiato ma già sulla prima salita capisco che nonostante il poco allenamento e la condizione precaria il fisico reagisce molto bene. Il primo giro è di ambientamento, tengo la posizione e non esagero ne in salita ne in discesa. Il secondo giro diventa decisamente più interessante e così penso di provare a spingere e inizio a scavalcare i miei anteposti uno ad uno, gambe reattive e fiato discreto mi permettono di chiudere la prima frazione a un ritmo di poco sotto i 4' al mille. La T1 è strana perchè di solito sono intento nel levarmi muta, cuffia e occhialini mentre stavolta non ho che da levarmi le scarpe infilare il casco e partire. La bici penso sarà una sofferenza unica per il quasi inesistente tempo passato in sella nelle ultime settimane ma, almeno una volta la fortuna è dalla mia e sono da subito in un bel gruppone che mi spinge a singhiozzi, per via dei cambi poco regolari, fino in fondo. Niente di stratosferico pensando al tempo ma considerando la condizione sono molto contento. Il passaggio bici corsa finale mi sbatte in faccia l'amara realtà...sono una chiavica, scendo dalla bici come un paralitico e parto a correre con scosse da crampi ai polpacci, corricchio i primi 400m come se fossi appena uscito da un controllo alla prostata e arranco fino a quando le mie gambe non decidono che sia il caso di riprendere a funzionare come si deve così, dopo aver buttato via almeno 2minuti riparto al mio ritmo che pian piano cresce e mi porta fino sotto al pallone dell'arrivo con l'onorevole tempo di 1h08m garantendomi il 54°posto assoluto.
Elogio al nostro Antonello che ha centrato una 4a posizione da professionista lasciandosi alle spalle un certo Sig. Alessandro Alessandri, e vedendo sfumare il podio per qualche secondo...mostruoso!!
Un bravo anche a tutti gli altri compagni presenti, Giorgio che mi è servito da stimolo nello spingere il più possibile nella bici, Alessandro che ad ogni incrocio non si è risparmiato di incoraggiamenti, Max che nonostante dicesse di non essere in forma conclude con una prestazione di tutto rispetto, Antonio, il capitano che ci bomba all'inizio della gara, il mitico Pres che abbandona la competizione per non distruggere i suoi diretti avversari e non dimentichiamoci della Lory che nonostante si veda infilata nella classifica maschile strappa una 15a posizione che sa di vittoria per la sua gara d'esordio!

mercoledì 23 febbraio 2011

Duathlon Sprint Pella


Finalmente ufficiale la mia presenza alla gara di duathlon, la mia prima tra l'altro, che si svolgerà questa Domenica sulle rive del Lago d'Orta. Su un percorso già visto lo scorso anno in occasione del primo Triathlon Sprint di Pella, alla quale ho partecipato, correrò la mia prima corsa-bici-corsa.
La condizione è estremamente sommaria quindi non sarà certo una passeggiata, ma la voglia di saggiare l'aria di gara è troppo forte quindi eccomi nella lista partenti insieme a un bel gruppo di compagni di team.

Ecco il link al sito della manifestazione:
Duathlon Sprint Pella

venerdì 18 febbraio 2011

Running in the darkest night

Il percorso di stasera
Ecco che non mi sbagliavo oggi pensando che sarei riuscito a fare una bella corsa stasera, impegnativa e non poco sia fisicamente che mentalmente. Un totale di 18,3km con salita da casa fino al Sacro Monte di Varese insomma, i primi 11km di costante salita primo lungo la provinciale che da Comerio porta a Varese e poi su a salire verso la cima. Stanco, siedo a scrivere soddisfatto di una corsa che forse ho il timore mi peserà sulle gambe domani, ma che almeno mi da la conferma che con un po' di impegno e buona volontà posso ancora fare qualche passettino in avanti. 1h50min il tempo complessivo. Peccato che il gps per la seconda volta mi ha lasciato a terra, così niente parziali e niente ritmo a km e altri parametri interessanti da analizzare...mortacci a SportyPal!

Porca zozza che fatica!

Sentire le braccia come due canotti gonfiabili che a fatica riesco a destreggiare tra le corsie della piscina non è per niente piacevole. Passo due settimane senza nuotare e come rientro in vasca sembra che la soluzione migliore sia quella di mettersi il salvagente in vita e nuotare a cagnolino!


A parte gli scherzi ieri sera su insistenza di Fabiano ho saggiato dopo troppo tempo l'acqua clorata della Robur, un allenamento senza pretese ma con un minimo obiettivo richiesto, 2000m.
Così dopo il consueto cazzeggio iniziale e il rigoroso riscaldamento un 2 x 800m che mi ha letteralemente reso cosciente del mio vergognoso stato di forma. La sostanza è: "Mettiti sotto ad allenarti come si deve altrimenti a Pescara ci vai per fare qualche giorno di vacanza e basta!". Non che sono proprio ridotto alla frutta però mi sogno la buona condizione del finale della scorsa stagione.
Stasera sulla scia di questa presa di consapevolezza mi impegnerò in una uscita "straordinaria" di corsa, ancora da decidere percorso e distanza ma sicuro mi impegnerò pechè sia un buon allenamento ovvero, almeno 10k o almeno 1h di corsa, ma sono sicuro che saprò fare di meglio.

martedì 15 febbraio 2011

Salendo al Sacro Monte

Ancora un periodo così così, ancora poca voglia e poco tempo a disposizione. Tanta voglia di pedalare, poco tempo e poche occasioni per farlo, poca voglia di nuotare e altrettanta di correre. Però di buono c'è che sono consapevole che questo periodo deve ed è destinato a durare ancora poco.
Una mail di domenica mattina mi risveglia dal torpore e mette un po' di pepe alla mia voglia: "Lunedì sera saliamo al Sacro Monte". Quale migliore occasione per riprendere contatto con il gruppo e con un allenamento degno se non una scalata podistica a Santa Maria del Monte!?

Il Gruppo prima della partenza

Così, si esce mezz'ora prima dal lavoro, di corsa a casa per una preparazione tanto rapida quanto meticolosa e via verso il punto di ritrovo, il parcheggio dello Stadio Ossola. Dopo i saluti ai presenti i gruppi si formano, i meno performanti partono per primi, seguiti tre minuti dopo dagli intermedi e dopo 6m30s partiamo noi ultimi tre, Io, Stefano e Guido. La mia preoccupazione è quella di morire già sul primo strappo ma saggiamente rimango defilato e "a ruota", limitando il dispendio di energie mentali nel mantenere un ritmo equilibrato così fino alla Prima Cappella. A quel punto Stefano mette la quinta e ci stacca tenendo un ritmo invidiabile, io e Guido rimaniamo insieme fino a qualche metro più avanti, le gambe le sento girare bene e anche se il fiato è un po' corto provo ad accelerare un pelo, stranamente tengo fino alla fine e chiudo la salita in 37m36s, con il secondo tempo di serata dietro a un incontenibile Stefano.
Una prova sopra le aspettative ma che a questo punto penso solo a migliorare, anche perchè il primo appuntamento 2011 si avvicina, mancano solo due settimane e qualche giorno!!