tag:blogger.com,1999:blog-53685878296280291662024-03-13T05:02:55.309+01:00Way of lifeNaiciuelhttp://www.blogger.com/profile/15811063554708943971noreply@blogger.comBlogger184125tag:blogger.com,1999:blog-5368587829628029166.post-39318032284391545862014-12-23T16:26:00.001+01:002014-12-23T16:26:19.392+01:00Ironman Nice 2014 - Seconda puntata<i>Fortunatamente tutto il correre fatto in zona cambio ci ha letteralmente sbattuto sulla spiaggia senza</i><br />
<i>nemmeno darci il tempo di ragionare su quello che stavamo per fare, due parole di incoraggiamento e due scambi di battute tanto per farci un in bocca al lupo e decidere dove schierarci.</i><br />
<i>Presi un po’ dalla paura di strafare abbiamo optato per la griglia dell’ora e dieci minuti...mai scelta fu più sbagliata.</i><br />
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-IIa0-t0QXcs/VJmHHXlj44I/AAAAAAAAB44/b642AcM2jbo/s1600/IMG-20140702-WA0017.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-IIa0-t0QXcs/VJmHHXlj44I/AAAAAAAAB44/b642AcM2jbo/s1600/IMG-20140702-WA0017.jpg" height="238" width="320" /></a></div>
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<i>Appena infilati nella griglia abbiamo sentito lo start per i pro, poco più di una cinquantina di partenti già in acqua e già ingarellati come dei tori tra le strade di Pamplona...un minuto, due minuti, tre minuti, quattro minuti, cinque minuti.....peeeeeeeeee eccoci al via cazzooooo aiutooooooo</i><br />
<i>i primi metri in acqua sono un delirio, come provo a mettere la faccia sotto l’acqua mi prendo un calcio in bocca e uno al petto, non ho nemmeno il tempo di alzare le gambe che dietro di me ho due braccia che mi martellano polpacci e cosce, tra me e me penso “stai tranquillo che tanto sarà solo questione di metri” e intanto i metri passavano, le botte aumentavano, l’adrenalina aumentava, la paura aumentava, il cuore saliva alle stelle...follia, ho iniziato a pensare di tutto, con il terrore e la nebbia negli occhi continuavo a ripetermi di non mollare e di non azzardarmi a fermarmi un cm per non essere travolto ma le braccia erano già due pietre e il cuore non accennava a diminuire...panico...senza una via d’uscita sarei rimasto lì.</i><br />
<i>La decisione è stata rapida, scavalca quello al tuo fianco e cerca di spostarti a lato!</i><br />
<i>Una bracciata, due e gli passo sopra come al rodeo, cavalcioni sulla sua schiena per poi scivolare alla sua destra. Pensavo di dovermi ancora esibire in qualche altra monta ma grazie a dio appena scavalcato lui mi sono trovato in un piccolo corridoietto lasciato libero in prossimità delle boe...la mia luce lungo il cammino!</i><br />
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-CzNBQPYAncM/VJmI_16Zr4I/AAAAAAAAB5M/vybWk_ONkeI/s1600/Immagine2.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-CzNBQPYAncM/VJmI_16Zr4I/AAAAAAAAB5M/vybWk_ONkeI/s1600/Immagine2.png" /></a><a href="http://1.bp.blogspot.com/-_I3zPOnkGZ8/VJmI_zi3tHI/AAAAAAAAB5Q/3eJgiLsPa9I/s1600/Immagine.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-_I3zPOnkGZ8/VJmI_zi3tHI/AAAAAAAAB5Q/3eJgiLsPa9I/s1600/Immagine.png" height="320" width="105" /></a></div>
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<i>Per la prima volta sono riuscito a mettere la testa sotto l’acqua, allungando la bracciata ho ripreso un po’ di fiato e soprattutto di sicurezza, sciolto i muscoli e allentato fatica e tensione.</i><br />
<i>Con il mare piatto come una tavola è stato uno spettacolo nuotare contornati dall’alba che rischiarava il cielo.</i><br />
<i>Alla fine del secondo giro ero quasi dispiaciuto di dover uscire ma sapevo che mi aspettava la parte più “divertente” quindi avevo soprattutto voglia di appoggiare il culo sulla mia fidata “Bestia Meccanica del Ciotti” (BMC). </i><br />
<i><br /></i>
<i>Transizione veloce, allungata solo dagli infiniti metri da percorrere tra l’uscita dell’acqua e l’uscita della transition zone. Sto bene, la testa è lucida, non avverto minimamente la stanchezza alle braccia e ho solo voglia di salutare per la prima volta la mia princi...la cerco uscendo dall’acqua, non la vedo, la cerco entrando in transition, non la vedo, la cerco uscendo dalla t1, non la vedo...ormai sono rassegnato, mi metto comodo e mi allungo sulle prolunghe, faccio per abbassare la testa e....”vaaaaaaaiiiii priiii” vengo praticamente svegliato da un urlo soprano che mi fa saltare sulla sella e girare di scatto...sono tutti lì, la Giò che salta come una cavalletta per farsi vedere, la Silvia che aspetta Bisco trepidante, Marco, Alessia, Lory e Debby...cazzo che figata sapere che sono lì per tifarmi.</i><br />
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-PlXlCja1B3Y/VJmJAUpFgjI/AAAAAAAAB5Y/SOMJvo40qXY/s1600/Immagine3.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-PlXlCja1B3Y/VJmJAUpFgjI/AAAAAAAAB5Y/SOMJvo40qXY/s1600/Immagine3.png" height="320" width="224" /></a></div>
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<i>Giù la testa, ora si fa sul serio. Non voglio strafare ma sul piattone in posizione pur risparmiando la gamba si viaggia a 38 non meno. Ovviamente questo mi fa pensare di essere veloce ma bastano 200m per riportarmi alla realtà, in lontananza sento un sibilo e penso sia un Cessna in fase di decollo ma proprio mentre mi rendo conto che non si tratta di un aereo, una decina di missile terra-terra mi sfrecciano a fianco alla velocità del suono. Bici da crono, caschi da crono, body da crono, borracce da crono, occhiali da crono, inizio a pensare che abbiano anche la fidanzata da crono per quanto mi passano veloci!</i><br />
<i>Vabbè poco importa, io devo pensare al mio, i km sono tanti e le salite mi daranno ragione!</i><br />
<i>Dopo pochi km decido di calarmi il primo gellino, mangio mezza barretta e continuo a spingere un rapporto regolare che mi permette di non andare mai in affanno, sto bene e l’unico timore è quello di esagerare.</i><br />
<i>Poco prima del primo strappo (quella famigerata rampa da garage che ancora ho incorniciata negli occhi dai racconti del Guzzo) decido di calarmi anche il secondo gel pensando di accumulare un po’ di zuccheri per le prime salite e il piattone vallonato subito successivo.</i><br />
<i>Appena la strada svolta a sinistra BAM rampetta e rapportino, si sale agile e come uno stambecco che si arrampica sulle rive della montagna scavalco i missili terra-terra e mi porto avanti.</i><br />
<i>Ora non so se per la fatica o se davvero l’ho visto ma, a lato della strada poco prima di scollinare vedo seduto su un muretto a fare il tifo uno dei miei miti, pluri-vincitore proprio di Nizza oltre che di Embrun, il mitico Marcel Zamora, incrociamo lo sguardo e quasi ho un mancamento che mi fa fare gli ultimi 5 metri di salita come un drago!</i><br />
<i>Sono carico come un mulo e decido che oggi è la mia gara. Inizia il piattone e mi metto comodo sulle</i><br />
<i>prolunghe, butto giù il cambio e inizio a spingere. Inizio a spingere, ecco, spingere, ma forse non troppo, ad ogni pedalata uno strano fastidio comincia a crescere, sento lo stomaco che pian piano inizia ad accartocciarsi su se stesso, non riesco a prendere una posizione che mi dia sollievo e la testa inizia a vagare alla disperata. </i><br />
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<a href="http://2.bp.blogspot.com/-5t27z038QTY/VJmHmjRvQqI/AAAAAAAAB5A/ljmjghvxv9M/s1600/bike.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: left;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-5t27z038QTY/VJmHmjRvQqI/AAAAAAAAB5A/ljmjghvxv9M/s1600/bike.png" height="237" width="320" /></a></div>
<br />Naiciuelhttp://www.blogger.com/profile/15811063554708943971noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5368587829628029166.post-61266281072596980892014-12-09T16:55:00.000+01:002014-12-09T16:55:19.901+01:00Ironman Nice 2014 - L'inizio Un po' di amarcord nel rileggere e nel rivivere nero su bianco quanto ho vissuto quest'estate a Nizza. Il mio primo Ironman, il primo viaggio alla scoperta di cosa significhi fare triathlon, di cosa voglia dire allenarsi con un briciolo di programmazione e con un obiettivo ben chiaro.<br />
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-XXmZmG1_GaA/VIcaYKElgzI/AAAAAAAABzk/jnMtKYMYDZE/s1600/IRONMAN_FranceNice.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-XXmZmG1_GaA/VIcaYKElgzI/AAAAAAAABzk/jnMtKYMYDZE/s1600/IRONMAN_FranceNice.jpg" height="175" width="320" /></a></div>
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<i>Sono più di 10 ore e 30 che gareggio, le gambe cominciano a cedere e la testa ormai vaga alla disperata ricerca di un diversivo, inizio ad avere un caldo pazzesco ma una strana sensazione di gioia, quasi euforia, mi pervade i muscoli, la testa, le ossa...quando alzo lo sguardo per l’ultima volta vedo il cartello “finish line”, gli occhi si gonfiano e il cuore improvvisamente sale come avessi appena attaccato una salita, ho talmente voglia di piangere che nemmeno riesco a far scendere una lacrima, sono in estasi, mi viene da ridere, da piangere, da urlare, da correre come il vento...vedo una mano che si allunga dalla balaustra e senza nemmeno avere il tempo di rendermene conto sono lì che batto il 5 a tutta la fila di mani.</i><br />
<i>Mancano 10 metri, alzo le braccia, spengo il cervello, guardo il tempo sopra la mia testa, mi abbandono alla più forte scarica di adrenalina di tutta la mia vita e mi godo quello che fino a qualche mese prima pensavo impossibile!</i><br />
<i><br /></i>
<i>Era il 2 Agosto del 2013 quando mi sono iscritto all’Ironman di Nizza, la voglia di coronare un piccolo sogno e la soddisfazione di poterlo finire al massimo delle mie forze. Non posso negare che durante la preparazione ho ceduto spesso e volentieri alla tentazione di mollare il colpo, più per avere rischiato ripetutamente l’esaurimento nervoso che per grossi problemi fisici ma, alla fine, quello che conta è che a 3 giorni dalla mia gara avevo le chiappe sulla macchina che mi stava portando diretto in Costa Azzurra.</i><br />
<i>Come sempre partenza alla Ciotti, macchina carica nell’ordine da 2 biciclette, 4 borsoni, 2 borse del</i><br />
<i>mangiare, 2 zaini e 4 persone...ho provato a caricare sul tetto anche il gatto con la lettiera, la lavatrice e il divanetto in rattan ma temendo che poi il gatto avesse fatto tutto il viaggio a spisciazzarmi sul divanetto ho preferito desistere.</i><br />
<i>Compagno di viaggio per l’avventura il Biscotto che, temerario, è stato l’unico a decidere di seguirmi nella folle impresa di portare a termine il nostro primo (e forse ultimo) Ironman. Partenza serale in compagnia delle nostre dolci metà che, oltre ad averci sopportato per tutti i 6 mesi di preparazione dedicata, non hanno potuto e voluto mancare l’occasione per venire a vederci correre sulla Promenade des Anglais al fine di gridarci dietro qualche dolce e amorevole insulto.</i><br />
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<a href="http://2.bp.blogspot.com/-G4l59FfT-bI/VIcarXKTQOI/AAAAAAAABzs/r24vWswOiNw/s1600/325845.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-G4l59FfT-bI/VIcarXKTQOI/AAAAAAAABzs/r24vWswOiNw/s1600/325845.jpg" height="213" width="320" /></a></div>
<i><br /></i>
<i>ZONA CAMBIO</i><br />
<i>La scelta della sveglia all’alba è stata sicuramente ottimale, 3e30 al tavolo a fare colazione per poter uscire il prima possibile e con tutta calma andare a Nizza per poter ultimare le nostre faccende in ZC.</i><br />
<i>Bene...l’arrivo a Nizza è stato a dir poco traumatico, entriamo in zona cambio 7minuti prima della chiusura della stessa ma alla fine cosa avevamo da fare!? Nulla di che, giusto controllare la bici, gonfiare le gomme, attaccare il necessario, agganciare le scarpe, fare i nostri bisogni, infilare la muta, invasellinarsi con calma e ricontrollare tutto quanto per scrupolo...ma noi siamo triathleti cazzo...scroccata la pompa al vicino di bici gonfio le ruote a velocità supersonica e per togliermi un po’ del nervoso del ritardo spezzo la valvola della camera d’aria (bestemmia), butto le barrette e i gel nella sacca perchè attaccati alla bici fanno schifo, rovinano l’immagine, sento la marmotta che comincia ad uscire dal letargo e sono pronto a farla risvegliare dal torpore invernale ma...ma...ma 20 persone in fila al bagno chimico mi sbattono in faccia la realtà e così scelgo la linea dura in tutti i sensi, 2 imodium cacciati sotto la lingua che risbattono a nanna il marmottone (bestemmia) e mentre sto per infilarmi la muta sento lo speaker “2 minutes more before closing of T zone” ergo...hai zero minuti per infilarti la muta!</i><br />
<i>Come il miglior Arturo Brachetti inizio a fare mosse acrobatiche che nel giro di 10 secondi mi trasformano in un bell’insaccato.</i><br />
<i>Ormai ci siamo! </i>Naiciuelhttp://www.blogger.com/profile/15811063554708943971noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5368587829628029166.post-57923788804704464632014-12-02T13:36:00.001+01:002014-12-02T13:36:44.340+01:002015 arrivo!!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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Ed eccoci così arrivati alla tanto attesa decisione dell'obiettivo principe per la stagione 2015...</div>
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Inizialmente avevo pensato, insieme con il mio compagno di avventura a Nizza, di scegliere una qualche destinazione esotica, per poter andare alla caccia di una difficile ma non impossibile slot per i campionati mondiali di 70.3, viste le ovvie difficoltà logistiche e le non indifferenti difficoltà nel riuscire ad accaparrarsi con certezza la slot , abbiamo scelto qualcosa di meno esotico ma non certo meno affascinante.</div>
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<a href="http://eu.ironman.com/triathlon/events/emea/ironman-70.3/wiesbaden.aspx#axzz3Kk15vHDg" target="_blank">Wiesbaden </a>sarà teatro dei Campionati europei di triathlon 70.3 per la stagione 2015, perciò ai nastri di partenza ci sarà un nutrito gruppo di triathleti alla ricerca di una slot per i mondiali 2016 che si disputeranno in Australia...noi saremo tra loro, a dare battaglia e a metterci alle spalle quanti più "compagni" possibile!</div>
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-BkarVy4V9cs/VH2qU-pBHcI/AAAAAAAABxw/mLGeUvlHfNg/s1600/Immagine.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-BkarVy4V9cs/VH2qU-pBHcI/AAAAAAAABxw/mLGeUvlHfNg/s1600/Immagine.png" height="211" width="320" /></a></div>
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Per chi avesse voglia di gustarsi il video della gara 2013 ecco qui sotto il contributo di IronmanTV Show, dove si racconta la vittoria del britannico Richie Nichols e lo strepitoso podio all'esordio sulla distanza dell'olimpionico Jan Frodeno davanti al nostro grandissimo "Dega" Alessandro DeGasperi...Buona Visione!!<br />
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<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/-ZbnW9Spk9Y?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />Naiciuelhttp://www.blogger.com/profile/15811063554708943971noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5368587829628029166.post-27434630780079438642014-11-28T18:07:00.002+01:002014-11-28T18:07:24.835+01:00Una lettura illuminante<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="text-align: start;">Da qualche giorno ho cominciato la lettura di un libro che mi ha incuriosito soprattutto per l'argomento e per il personaggio di cui tratta. Quando nel 1999 aveva dominato il suo primo Tour de France era stato una specie di "illuminazione" per tutto il mondo del ciclismo e non solo. Guarisce dal cancro e conquista dopo poco meno di due anni la più grande corsa a tappe del globo.</span></div>
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Lance Armstrong. Si diceva avesse ridato lustro ad uno sport sconvolto dagli scandali doping degli anni precedenti (Festina su tutti) e per anni ha calcato le scene del ciclismo internazionale, dimostrando una determinazione degna dei migliori eroi.</div>
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Non si può dire però che tutto sembrasse limpido come l'acqua. Io ero pischello e di certo poco avvezzo al "divorare" le gare di ciclismo in tv ma, da nazionalista ero ben a conoscenza delle doti di Pantani e sopratutto bene felice e consapevole di quanto avesse fatto di grande nel 1998 conquistando Giro e Tour. Ecco, quando nel 2000, nella tappa del Mont Ventoux, l'ho visto scattare sui pedali e distanziare il gruppetto dietro di se avevo pensato, "eccolo ancora, che gambe, che grinta, non c'è paragone!"...l'ho pensato per qualche decina di secondi, giusto il tempo di vedere (incredulo) Armstrong alzarsi sui pedali, mangiare letteralmente la strada tra lui e Pantani e cercare di allungare, fino all'arrivo, dove con un gesto (poco) cavalleresco gli ha lasciato vincere la tappa!</div>
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Cazzo, sei un grande, un gesto atletico a dir poco impressionante, ma sarà tutta farina del tuo sacco!?</div>
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Col senno di poi facile pensarlo ma sul momento rimani esterrefatto, a bocca aperta, ti godi una scena mitica, uno spettacolo unico che sembra farti volare con la fantasia, ti fa venire voglia di salire in sella e pedalare a perdifiato.</div>
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<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/GS0N4EBZKeQ?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
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Oggi leggo e con non poco rammarico ripercorro quanto già conosciuto e ampiamente letto sui giornali. Una lettura che coinvolge e che apre la mente, soprattutto a uno come me che oggi pratica lo sport a livello amatoriale, che lo fa per divertirsi e per mettersi sempre alla prova, di testa e di fisico.</div>
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Apre la mente e apre gli occhi perchè lo sport non sempre è solo fatica e sudore!<br /></div>
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<a href="http://2.bp.blogspot.com/-blKlCGbWON0/VHdl0uP6DxI/AAAAAAAABxU/SLvWTQhMdE8/s1600/41SvMmV6PQL.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-blKlCGbWON0/VHdl0uP6DxI/AAAAAAAABxU/SLvWTQhMdE8/s1600/41SvMmV6PQL.jpg" height="320" width="216" /></a></div>
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Non trovo concepibile di arrivare a un limite così estremo anche se paradossalmente lo trovo non così lontano dalla realtà per questi professionisti "alieni" ma mi fa sorgere tante domande su quelle piccole vicende che coinvolgono atleti amatori e agonisti come me che spesso, forse troppo, si credono invincibili usando chissà quali sostanze...tutto per vincere...no forse alle volte anche solo per classificarsi bene...no forse alle volte anche solo per migliorarsi di molto....no forse alle volte anche solo perchè...perchè?!chissà perchè cazzo lo fanno!</div>
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<br />Naiciuelhttp://www.blogger.com/profile/15811063554708943971noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5368587829628029166.post-43369767435482424872014-11-23T19:12:00.001+01:002014-11-23T19:12:09.707+01:00Le prime impressioni sono quelle che contanoL'attesa non è stata da strapparsi i capelli, in parte perchè il mio fidato compagno 910xt non ha mai perso un colpo, in parte perchè i vari impegni giornalieri non mi hanno mai dato modo di leggere di più sulle caratteristiche specifiche e innovative di questo giocattolino.<br />
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Dopo tre giorni che lo indosso posso dire con buona convinzione che l'acquisto fatto è a dir poco eccellente. <br />La possibilità di renderlo un accessorio funzionalmente utile e collegato alle moderne tecnologie "smartphonistiche" già di primo acchito gli hanno fatto guadagnare punti sulla trasversalità delle funzioni ma, il meglio di sè Garmin 920xt, l'ha dato nel momento in cui ho premuto start sulla modalità Corsa.<br />
Con il 910 ho sempre avuto alcuni "problemini" sulla ricezione immediata dei satelliti GPS al momento dell'accensione del dispositivo e sul passo istantaneo durante la corsa. Bene. Con il 920 non ho nemmeno avuto il tempo di impostare la modalità Corsa che subito ha vibrato al polso dicendomi "Segnale GPS ok"...e se questo non è un buon inizio meglio ancora è stato poter constatare che km dopo km il passo che l'orologio registrava era quanto di più prossimo al mio passo reale.<br />
La soddisfazione nel pigiare lo stop alla fine dei miei primi 11km è stata ancor più premiata dall'immediato caricamento della corsa su Strava (tramite il mio cellulare e Garmin Express), il mio preferito programma di riepilogo e analisi degli allenamenti.<br />
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Dopo nemmeno un'ora eccomi in vasca per saggiarne le doti tra il cloro e le corsie colorate. Personalmente non ho mai avuto grande dimestichezza con tutti i dati relativi al nuoto in corsia ma già di primo acchito mi rendo conto che l'orologio mi permette di visionare con immediatezza qualsiasi dato mi si possa rendere necessario per analizzare l'efficacia della mia nuotata...certo se misurasse e analizzasse allo stesso modo anche l'efficienza della stessa a quest'ora potrei pensare di passare dall'essere un nuotatore penoso ad uno decente ma, purtroppo così non è e non sarà!<br />
Tolta la precedente funzione "LAP" del 910, il 920 misura le varie ripetute ad ogni pausa della nostra nuotata, rendendone l'utilizzo più semplice e immediato.<br />
Bisogna prendere un po' di dimestichezza con l'uso dei tasti perchè leggermente diversi circa il posizionamento rispetto al precedente ma già dopo qualche decina di ripetute il gesto prende la via dell'abitudine.<br />
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Ieri invece prima corsa con l'utilizzo della fascia cardio...per ora non mi dilungo sui dettagli (lo farò più avanti) ma mi limito a dire che una volta fermo, piazzato davanti alla schermata di riepilogo della corsa ho avuto modo di apprezzare la precisione delle misurazione, senza sbalzi o punti morti e la quantità esagerata (e alle volte magari non essenziale) di numerose informazioni sulla corsa appena conclusa.<br />
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-HRuK1gktloc/VHIjUdIft6I/AAAAAAAABxE/bdkwKdDCXtE/s1600/Immagine.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-HRuK1gktloc/VHIjUdIft6I/AAAAAAAABxE/bdkwKdDCXtE/s1600/Immagine.png" height="166" width="320" /></a></div>
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Insomma l'allenamento diventa fondamentale sia durante che dopo, perchè è proprio dopo, attraverso l'analisi di tutti questi dati che si può cominciare a capire veramente se l'indirizzo preso per gli allenamenti è quello giusto oppure no!<br />
Naiciuelhttp://www.blogger.com/profile/15811063554708943971noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5368587829628029166.post-5239095537572953122014-11-17T19:28:00.000+01:002014-11-17T19:28:46.037+01:00Occhi puntati al futuroSarà tempo di decidere, di decidere a cosa andare incontro, a quale obiettivo puntare, a cosa dedicarmi nei prossimi mesi.<br />
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Quante idee mi sono frullate e mi frullano ancora per la testa nessuno lo può immaginare ma forse dopo qualche tempo sto cominciando a vedere un po' di sereno all'orizzonte. Alcuni obiettivi si stanno delineando aggressivi nella mia mente e finalmente comincio a focalizzare la testa su quanto avrei voglia di fare e su cosa avrei voglia di cimentarmi.<br />
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Stavolta la sfida sarà su multiplo piano perchè oltre che un focus intenso sul piano sportivo sarà necessario ed opportuno anche un importante e consistente obiettivo sul piano personale. Ho voglia di guardare oltre e "crescere", senza perdermi niente per strada e soprattutto senza perdere me stesso.<br />
La sfida sarà proprio quella di riuscire a concentrarmi con piacere e con abilità su questi diversi mondi, magari facendoli incrociare alle volte, magari invece tenendoli ben distinti.<br />
<br />
Sta di fatto che sul piano sportivo le idee sono ben chiare e le gare desiderate stanno per essere ben puntate dal mio mirino...nur fehlt...solo un click!Naiciuelhttp://www.blogger.com/profile/15811063554708943971noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5368587829628029166.post-84530822458050762592014-11-13T17:30:00.000+01:002014-11-13T17:30:30.481+01:00Aspettando il Natale anticipatoQuello che da due anni è ormai mio compagno fidato in ogni allenamento dal sapore di triplice sta per lasciare spazio a quello che spero esserne suo degno erede.<br />
Garmin Forerunner 910xt è stato a dir poco indispensabile e soprattutto una piacevole e fantasticamente positiva scoperta. Sulle orme del 310xt aveva dato un vero e proprio colpo di coda agli orologi multi-sport per il triathlon, migliorando le proprie caratteristiche ed offrendosi come oggetto fondamentale per allenarsi e per analizzare i propri allenamenti.<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-vOHBbwYo2sU/VGTVCSrLWMI/AAAAAAAABw0/MKfvpjpiwIU/s1600/garmin-forerunner-910xt-zoom.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="191" src="https://2.bp.blogspot.com/-vOHBbwYo2sU/VGTVCSrLWMI/AAAAAAAABw0/MKfvpjpiwIU/s200/garmin-forerunner-910xt-zoom.jpg" width="200" /></a></div>
<br />
<br />
Io personalmente sono stato convinto da amici ad acquistarlo per provarne le doti e dopo tutto questo tempo posso dirmi soddisfatto al 200% del lavoro che ha svolto.<br />
Piena affidabilità in termini di precisione delle misurazioni, soprattutto tutte quelle inerenti la parte di nuoto, in acque libere (migliorando drasticamente rispetto al predecessore) e in acque coperte, grazie all'inserimento dell'accelerometro, il quale ha reso possibile ed estremamente precisa anche la misurazione delle proprie distanze percorse in vasca.<br />
Un'altra cosa che mi ha positivamente stupito è stata la durata della batteria. Senza mai grandi cedimenti o deterioramenti ha sempre rispettato quanto specificato sul libretto di istruzioni, 15/16ore in utilizzo, che lo hanno reso sempre presente anche quando le tacche di durata sembravano essere al limite.<br />
<br />
Oggi però è un nuovo giorno e l'alba di questo nuovo giorno è rischiarata dal Garmin Forerunner 920xt. Stavolta anche il design diventa molto più accattivante, tanto da renderlo, oltre che un potenziale e strabiliante compagno di allenamento anche un ottimo orologio da polso per tutti i giorni.<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-54g-FwM9Jpo/VGTSSroavsI/AAAAAAAABwo/JE3OLMeLOjI/s1600/images.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="//2.bp.blogspot.com/-54g-FwM9Jpo/VGTSSroavsI/AAAAAAAABwo/JE3OLMeLOjI/s1600/images.jpg" /></a></div>
Ancora più di 2 anni la voglia di scoprirlo è veramente tanta. Promette una serie fantasmagorica di funzioni e di possibilità di utilizzo, non sempre strettamente legate all'ambito sportivo...funzioni che magari lo renderanno accessorio definitivo per chi pratica e per chi ama lo sport.<br />
<br />
State allerta per il primo resoconto!Naiciuelhttp://www.blogger.com/profile/15811063554708943971noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5368587829628029166.post-28484091476451943512014-11-11T12:23:00.002+01:002014-11-11T18:05:13.305+01:00A volte ritornanoTante volte basta poco per inchiostrare un foglio con i propri pensieri, tante volte invece ci vuole del tempo per raccogliere e riordinare i propri pensieri. Oggi è un giorno così, nato con la voglia di ritrovare una vecchia passione che con il tempo stavo andando perdendo, quella di raccontare e soprattutto raccontarmi le mie esperienze e le mie emozioni legate più o meno strettamente alla mia grande passione sportiva per il triathlon e per tutto ciò che gli gira intorno.<br />
<br />
Nasce così, dopo un weekend che mi ha regalato con piacere un ottimo personale sulla mezza maratona in quel di Busto Arsizio e in un momento in cui si cominciano a decidere gli obiettivi per la stagione a venire.<br />
Non voglio ancora svelare troppo anche perchè ammetto di non avere le idee ancora pienamente chiare ma quello che è certo e che ho ancora una gran voglia di mettermi alla prova e provare a superare i miei limiti, come e dove sarà una scoperta...anche per me!<br />
<br />
Inizia così questa domenica appena passata, con la ricerca, doppia, di un personal best.<br />
Da una parte la mia affannosa e quasi disperata ricerca di un tempo sulla mezza vicino all'ora e venti minuti, dall'altra un Bassetti agguerrito e desideroso di mettersi finalmente alla prova dopo 4mesi di preparazione seguita dal sottoscritto.<br />
Busto è un percorso ricco di curve e non certo pianeggiante ma per strane ragioni anche molto adatto per testare la propria condizione e magari per limare qualche secondo o minuto sul proprio PB.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/--tq4pUssPqY/VGHtXoFt6XI/AAAAAAAABv0/N6gadQmC8YE/s1600/p213273367-5.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/--tq4pUssPqY/VGHtXoFt6XI/AAAAAAAABv0/N6gadQmC8YE/s1600/p213273367-5.jpg" height="212" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Fonte: Arturo Barbieri foto.podisti.it</td></tr>
</tbody></table>
Mi sento fiducioso e i primi km sembrano molto incoraggianti anche se fin da subito mi rendo conto troppo arrembanti. Mi sento bene e continuo a tenere un ritmo vicino ai 3'45'' al km, talmente ottimo che dovrebbe farmi staccare di qualche decina di mt i palloncini dell'ora e venti che invece continuano a starmi stretti alle calcagna...<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-2-NIQWFTf5A/VGHtZ-VpJtI/AAAAAAAABwA/gSnnnW-RDzI/s1600/p779836426-5.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-2-NIQWFTf5A/VGHtZ-VpJtI/AAAAAAAABwA/gSnnnW-RDzI/s1600/p779836426-5.jpg" height="212" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Fonte: Arturo Barbieri foto.podisti.it</td></tr>
</tbody></table>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-qeVuccq-Dds/VGHtazpGsOI/AAAAAAAABwI/5YQ8Bm1UnIQ/s1600/p961965143-5.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-qeVuccq-Dds/VGHtazpGsOI/AAAAAAAABwI/5YQ8Bm1UnIQ/s1600/p961965143-5.jpg" height="212" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Fonte: Arturo Barbieri foto.podisti.it</td></tr>
</tbody></table>
Il passaggio al decimo è esagerato, poco più di 37min, i pacer sono lì con me e appena fuori dalla pista di atletica mi sorpassano e letteralmente mi piantano sul posto...sono un po' interdetto perchè il mio passaggio era già veloce ma vederli allungare così mi fa rendere conto di due cose, la prima che forse stanno spingendo troppo, la seconda che se spingo così salto in aria come un petardo a capodanno. Rallento e così facendo perdo il passo, ritrovo fiato e respiro ma sono dannatamente da solo, dall'11° km fino all'arrivo corro in solitaria, senza riferimenti e senza fantasia.<br />
Sono distrutto e le foto lo testimoniano alla perfezione...distrutto ma nonostante tutto soddisfatto per aver limato in maniera consistente il mio personale e soprattutto per aver capito di non essere per niente lontano da quel limite una volta quasi inimmaginabile.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-SVxL2Qy6h2U/VGHtXOGM_wI/AAAAAAAABvs/GsrpqBRK97o/s1600/p758999581-5.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-SVxL2Qy6h2U/VGHtXOGM_wI/AAAAAAAABvs/GsrpqBRK97o/s1600/p758999581-5.jpg" height="212" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Fonte: Arturo Barbieri foto.podisti.it</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-HepKa0zttP0/VGHtWiom6AI/AAAAAAAABvo/ivsV8MKubCs/s1600/p1017843508-5.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-HepKa0zttP0/VGHtWiom6AI/AAAAAAAABvo/ivsV8MKubCs/s1600/p1017843508-5.jpg" height="212" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Fonte: Arturo Barbieri foto.podisti.it</td></tr>
</tbody></table>
La soddisfazione è ancora maggiore per vedere il mio "pupillo" chiudere con una facilità disarmante la sua mezza di busto con un personale che lascia ancora enormi margini di miglioramento, pur considerando che nell'arco degli ultimi 5mesi ha abbassato il suo personale di quasi 5minuti, portandolo al di sotto dell'ora e mezza!<br />
<div>
P.S. Nella foto è ovviamente quello sullo sfondo!</div>
<div>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-6Ql2J4F0a1U/VGHxeQuJn_I/AAAAAAAABwU/aCMTS_keasM/s1600/p1015679292-5.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-6Ql2J4F0a1U/VGHxeQuJn_I/AAAAAAAABwU/aCMTS_keasM/s1600/p1015679292-5.jpg" height="212" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Fonte: Arturo Barbieri foto.podisti.it</td></tr>
</tbody></table>
<div>
Per la cronaca anche la mia dolce metà si è divertita a correre la 10km che affiancava la mezza distanza. Questa è stata la sua seconda esperienza dopo la DeejayTen dello scorso ottobre. Altro ottimo risultato con notevole miglioramento sul tempo...inutile nascondere il piacere e l'orgoglio nel vederla condividere con così tanta grinta e passione lo sport!</div>
</div>
Naiciuelhttp://www.blogger.com/profile/15811063554708943971noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5368587829628029166.post-61905043450495461872013-11-15T14:43:00.001+01:002013-11-15T14:43:55.411+01:00Primo allenamento in pistaIeri per la prima volta mi sono ritrovato dall'altra parte della cattedra.<br />
All'inizio è un po' spaesante, come se non sapessi bene quello che devo fare e quello che voglio ottenere ma alla fin fine non è poi così difficile, basta dare voce ai propri pensieri ed esternare quello che abitualmente mentalmente già faccio con me stesso.<br />
<br />
Allenamento in pista.<br />
Riscaldamento blando sotto la pioggia per 15/20 min.<br />
Stretching<br />
Andature skip, corsa calciata, corsa laterale, corsa laterale incrociata, slanci, corsa a balzi, allunghi<br />
Ripetute sui 70 metri in progressione al 70/80% recupero attivo sui 400 metri<br />
Defaticamento<br />
Stretching<br />
<br />
Piacevole e gratificante ma almeno per ora non è proprio la mia strada.<br />
<br />
<br />Naiciuelhttp://www.blogger.com/profile/15811063554708943971noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5368587829628029166.post-8492383977074307382013-11-13T16:48:00.003+01:002013-11-13T16:48:41.025+01:00Road to NizzaQuest'anno non mi sono fatto fregare, la decisione è stata immediata, senza troppi pensieri e senza troppi timori, la strada è lunga, tortuosa e disseminata di mille insidie e mille preoccupazioni ma la voglia di mettersi alla prova e mettersi alla frusta è tanta!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-mpN2H1t6zQA/UoOeblNYPXI/AAAAAAAABnU/cl2TJTP5jy0/s1600/114261602.KDw85RQC.logo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="109" src="http://3.bp.blogspot.com/-mpN2H1t6zQA/UoOeblNYPXI/AAAAAAAABnU/cl2TJTP5jy0/s320/114261602.KDw85RQC.logo.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
Queste saranno le ultime due settimane dedicate in esclusiva alla corsa. Firenze e la sua maratona sono ormai alle porte. 42.195mt di delirio che saranno un piccolo e primo banco di prova per valutare la mia tenuta fisica. Dopo di che sarà una settimana di riposo, una settimana di attesa, una settimana pronta a catapultarmi in una nuova e spero entusiasmante avventura, la mia...road to Nizza 2014!<br />
<br />
Vorrò provare a tenere giorno per giorno un piccolo e semplice diario che scandisca i miei allenamenti e i miei eventuali progressi, accompagnati da tutte le sensazioni provate e dallo stato d'animo che mi accompagnerà!<br />
<br />Naiciuelhttp://www.blogger.com/profile/15811063554708943971noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5368587829628029166.post-33996998234392790522013-02-27T10:03:00.000+01:002013-02-27T10:03:13.705+01:00Tutto confermato<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-kaHkbtz4h8Y/US3LWoxbAMI/AAAAAAAAA_k/_euAfetVlso/s1600/Immagine.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="161" src="http://2.bp.blogspot.com/-kaHkbtz4h8Y/US3LWoxbAMI/AAAAAAAAA_k/_euAfetVlso/s320/Immagine.png" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
Non sprecano troppo inchiostro e non si sprecano a dare troppe spiegazioni. Poco lontano, almeno per ora, da quanto avevo immaginato ieri, una cordiale stretta di mano, ci dispiace per l'inconveniente, tanti saluti!<br />
Nell'attesa che un qualche risarcimento capolini all'orizzonti, almeno anche per quel che mi riguarda i commenti rimangono ben chiusi nella mente, espressi solamente da un misero...che merda!Naiciuelhttp://www.blogger.com/profile/15811063554708943971noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5368587829628029166.post-18901420538530551692013-02-26T15:33:00.002+01:002013-02-26T15:33:49.274+01:00Prima delusione dell'annoOrmai eravamo agli sgoccioli, poco più di un mese alla prima gara dell'anno o meglio, quella che sarebbe dovuta essere la prima gara dell'anno!<br />
Stamattina, aperte le solite pagine di routine per un check generale mi imbatto in un articolo di <a href="http://www.fcz.it/" target="_blank">fcz</a> di Daddo Nardone...Tristar di Cannes annullato!<br />
Inizialmente ho pensato a uno scherzo o una specie di trovata pubblicitaria, qualcosa di nuovo o di stravagante per promuovere l'evento poi leggo, rileggo, rileggo di nuovo e mi sembra troppo strano, troppo assurda come trovata pubblicitaria e infatti scrivo direttamente a Daddo per sapere se è proprio confermata questa voce di corridoio e...."saltato tutto"<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-Cdie7qa4TIc/USzHv6-XCYI/AAAAAAAAA-4/yh6qrX-eLZ0/s1600/Immagine.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="112" src="http://2.bp.blogspot.com/-Cdie7qa4TIc/USzHv6-XCYI/AAAAAAAAA-4/yh6qrX-eLZ0/s320/Immagine.png" width="320" /></a></div>
<br />
Ancora non si sa un cavolo se verranno restituiti i soldi delle iscrizioni già effettuate o se in qualche modo le iscrizioni verranno girate su qualche altro evento, sta di fatto che la società che gestisce il marchio Tristar è in gravi difficoltà economiche che non le permettono di dare il là all'evento quindi nessuna ipotesi è da scartare, compresa la più plausibile di un bel "ci dispiace, arrivederci!"<br />
<br />
Grazie Tristar che mi fai cominciare l'anno nel migliore dei modi.<br />
<br />
Per chi volesse leggersi l'articolo su fcz clicchi su questo <a href="http://www.fcz.it/2013/02/annullato-il-tristar-cannes/" target="_blank">link</a><br />
<br />Naiciuelhttp://www.blogger.com/profile/15811063554708943971noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5368587829628029166.post-19377726447019139982013-02-19T11:31:00.001+01:002013-02-19T11:31:12.903+01:00Mi rottamo oppure no?!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: left;">
Era esattamente un mese e dieci giorni che non correvo. Non che abbia cazzeggiato o che mi sia devastato fisicamente ma pensavo che inevitabilmente la condizione, il fiato e le gambe ne risentissero in qualche modo.</div>
<div style="text-align: left;">
Tornato a casa dal lavoro, come un missile, mi sono infilato le brache e scarpe da corsa e via diretto verso l'asfalto.</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Mi aspettavo un ansimare costante e quella piacevole sensazione di sbocco pronto a roteare davanti agli occhi e invece ne è venuta fuori una piacevolissima corsetta di 6km dove ho avuto modo di appurare la mia condizione e verificare che nonostante lo stop non sono ancora da rottamare. Ho provato anche a spingere in salita, nulla di che ovviamente però nemmeno male...basta solo ritrovare un po' di costanza e sono a cavallo...no beh, diciamo che rimango comunque a piedi, al massimo prendo la bicicletta!!!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-pNP0NSjYvE4/USNTGULxfmI/AAAAAAAAA-k/-jlaXukxLg8/s1600/CORSETTA.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="222" src="http://4.bp.blogspot.com/-pNP0NSjYvE4/USNTGULxfmI/AAAAAAAAA-k/-jlaXukxLg8/s320/CORSETTA.png" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Ritaglio dal mio profilo Strava</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br />Naiciuelhttp://www.blogger.com/profile/15811063554708943971noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5368587829628029166.post-54240844371923650492013-02-18T09:45:00.003+01:002013-02-18T09:49:04.107+01:00La prima volta<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://lh4.ggpht.com/-TOXHl8nsZ0U/USHm13BfiaI/AAAAAAAAA-I/7pM2fUuWavU/s1600/20130214_201940.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="150" src="http://lh4.ggpht.com/-TOXHl8nsZ0U/USHm13BfiaI/AAAAAAAAA-I/7pM2fUuWavU/s200/20130214_201940.jpg" width="200" /></a><a href="http://lh3.ggpht.com/-M9YwGBpvurY/USHm2uT3SeI/AAAAAAAAA-Q/extbzfqHbm8/s1600/IMG-20130201-WA0000.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="150" src="http://lh3.ggpht.com/-M9YwGBpvurY/USHm2uT3SeI/AAAAAAAAA-Q/extbzfqHbm8/s200/IMG-20130201-WA0000.jpg" width="200" /></a>Prima era solo un telaio, una piega manubrio due ruote e poco altro. Poi è arrivata la meccanica, tutti i piccoli dettagli a renderla quasi più di una semplice bicicletta, un oggetto del desiderio, il mio.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Poi è arrivato il weekend, banco di prova in una bella giornata di sole, una temperatura accettabile e tanta voglia di assaggiare quale sensazione potesse regalare questo nuovo giocattolino.</div>
Naturalmente se l'idea era quella di saggiarla su un terreno il più pianeggiante possibile, ben presto ho dovuto fare i conti con la salita, 7-8km verso Marzio.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Fino a quel punto ho provato qualche km in posizione e due sono le cose che mi sono subito saltate all'occhio. La prima: cazzo che fatica, piegato sulle appendici, la cassa toracica compressa come in una morsa, le gambe piene già dopo qualche km, ma siamo sicuri che le ruote non siano frenate o che non abbia un qualche peso attaccato dietro!? La seconda: ciao ciao schiena, ciao ciao collo... pochi km e già schiena e collo mi sbraitavano contro imprencando a ogni cm di asfalto.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://lh6.ggpht.com/-557E0JXKQw8/USHmytcSCtI/AAAAAAAAA-A/gPg7EJwi2hc/s1600/20130216_112700.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="240" src="http://lh6.ggpht.com/-557E0JXKQw8/USHmytcSCtI/AAAAAAAAA-A/gPg7EJwi2hc/s320/20130216_112700.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Marzio ci aspetta</td></tr>
</tbody></table>
<div class="" style="clear: both; text-align: left;">
La salita come prevedibile è una specie di strazio, le braccia potrei tranquillamente legarmele dietro la schiena tanto a poco mi servono, lavoro di gambe, spingo solo di gamba, piegato a 90° facendo una fatica boia e non riuscendo mai a trovare un ritmo normale. E' una sensazione strana, esattamente come prima, come se avessi un sasso legato alla ruota dietro. Però passa e siamo in cima, pronti a scendere. Ero timoroso fin dall'uscita da casa per le discese e qui invece mi devo ricredere, pensavo di essere instabile e praticamente fuori controllo e invece nonostante la posizione decisamente fuori dal convenzionale e la strada bagnata riesco a scendere bene, sotto controllo e senza particolari difficoltà.</div>
<div class="" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="" style="clear: both; text-align: left;">
A conti fatti dovrei praticamente dire che non è la bici che fa per me, io che sono amante della salita e decisamente molto lontano dall'essere un passista però, mi ha fatto scattare quel non so che che me la sta facendo già amare. Ieri sono uscito di nuovo, 50km, molta più pianura, molta più strada disteso sulle prolunghe, l'inizio è stato scoppiettante, quando le gambe girano la bici vola ma basta un pizzico di affaticamento e ti pianti come in una sassaia...sul lago sembravo viaggiare su una graziella, ormai bollito da un vano tentativo di sembrare un vero ciclista!</div>
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<br /></div>
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Però la bicicletta è anche questo, una sfida con se stessi, a sradicarsi dalle proprie abilità e capacità consolidate per crearne delle nuove ed essere così più forte, più veloce, più libero!</div>
Naiciuelhttp://www.blogger.com/profile/15811063554708943971noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5368587829628029166.post-77761350138287660452013-02-15T15:48:00.001+01:002013-02-15T15:48:05.308+01:00Piú il bimbo cresce...<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Più il bimbo cresce e più i suoi giocattoli diventano elaborati e costosi!</div>
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La stavo puntando e meditando da un'infinità di tempo e alla fine sono riuscito ad averla. E' arrivato prima il telaio e pian piano è andata formandosi in tutti gli aspetti, ora è lì, in cameretta, a fianco della mai fidata KOM, in attesa di essere cavalcata e domani sarà il suo grande giorno...</div>
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<br /></div>
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Scalpito...speriamo di domarla come si deve!</div>
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<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><img border="0" height="240" src="http://lh4.ggpht.com/-Ik3Sgad7DT0/UR5JFhpfMVI/AAAAAAAAA9s/yyrsoIYpp30/s320/20130214_201940.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" width="320" /></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Domani sei tutta miaaaa</td></tr>
</tbody></table>
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<a href="http://lh4.ggpht.com/-Ik3Sgad7DT0/UR5JFhpfMVI/AAAAAAAAA9s/yyrsoIYpp30/s1600/20130214_201940.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"> </a> </div>
Naiciuelhttp://www.blogger.com/profile/15811063554708943971noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5368587829628029166.post-23496228390696501992012-12-26T09:54:00.001+01:002012-12-26T17:29:58.980+01:00Winter Challenge - Casorate SempioneDopo aver tanto goduto del rinvio della scorsa settimana,con la consapevolezza di poter godere di qualche giorno in piú per potermi preparare al meglio,sabato mattina mi si é impalata di fronte agli occhi la realtá...sono talmente bollito che fatico a stare in piedi!<br />
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<a href="http://lh6.ggpht.com/-c_T3bmfQBdg/UNq7VG5HCJI/AAAAAAAAAxQ/txgtDQfLvNs/s1600/DSC_2496.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="266" src="http://lh6.ggpht.com/-c_T3bmfQBdg/UNq7VG5HCJI/AAAAAAAAAxQ/txgtDQfLvNs/s400/DSC_2496.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
Tutto quello che vorrei é potermi inchiodare al letto e dormire filato fino a domenica mattina ma posso farci poco,alle 2 si corre e si corre nella neve,al freddo e alla difesa del mio 19° posto assoluto!<br />
Dopo aver fatto un breve giro di ricognizione mi è subito ben chiaro che oggi avró solo da soffrire. C'è neve su metá del percorso e anche se é abbastanza compatta si fa veramente fatica a correre bene in spinta quindi dispendio di energia al massimo,resa minima!<br />
Allo sparo rischio subito di finire in terra,salvandomi solo grazie a Marco (Saligari,compagno anche nel vatri) che mi in pratica pur non volendolo mi sorregge mentre sto gia stendendomi come un tappeto sulla prima curva!<br />
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<a href="http://lh4.ggpht.com/-oRJ-gndyAB8/UNq7WAxJptI/AAAAAAAAAxY/RpZ_nsTKZNw/s1600/DSC_2852.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="266" src="http://lh4.ggpht.com/-oRJ-gndyAB8/UNq7WAxJptI/AAAAAAAAAxY/RpZ_nsTKZNw/s400/DSC_2852.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
Faccio una fatica bestiale e non riesco proprio ad aumentare il ritmo,é la prima volta che corro cosi anche il primo km,normalmente il primo km é una corsa all'impazzata mentre stavolta é in perfetta velocita di crociera.<br />
Appurato e confermato che oggi proprio non vado cerco semplicemente di limitare i danni e di non farmi superare dal mondo...cosi che alla fine chiudo poco sopra la 50ima piazza di giornata perdendo due posizioni nella generale...peccato ma alla fine son sempre quasi trenta meglio di due anni fa!!<br />
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<a href="http://lh3.ggpht.com/-eWQj7OvVb94/UNq7UEgsfOI/AAAAAAAAAxM/ORDW70f0Dhk/s1600/DSC_3188.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"> <img border="0" height="266" src="http://lh3.ggpht.com/-eWQj7OvVb94/UNq7UEgsfOI/AAAAAAAAAxM/ORDW70f0Dhk/s400/DSC_3188.jpg" width="400" /> </a> </div>
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Naiciuelhttp://www.blogger.com/profile/15811063554708943971noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5368587829628029166.post-33085898555116938552012-12-04T11:55:00.003+01:002012-12-04T11:57:59.174+01:00Challenge Rimini 2013Non ci ho dovuto pensare più di tanto, sabato mattina, appena aperti gli occhi mi sono comodamente seduto davanti allo schermo del pc e ho cliccato sull'iscrizione della prima edizione del <a href="http://www.challenge-rimini.it/" target="_blank">Challenge Rimini</a>.<br />
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<img border="0" height="128" src="http://4.bp.blogspot.com/-8OtLDCVIvRs/UL3WGzqo2MI/AAAAAAAAAuU/fOdoIWCbsR8/s320/481709_189581694499998_1359261893_n.jpg" width="320" /></div>
<br />
Circuito Ironman già era cosa fatta con Pescara nel 2011 (anche se arriverà anche un lungo prima o poi!), <a href="http://www2.star-events.cc/brand/starevents" target="_blank">Tristar </a>soddisfacentemente a settembre di quest'anno in quel di Montecarlo...non mi restava che pensare al Challenge! Certo le gare in calendario del Challenge-family sono tutte quante appetibili per le location particolarmente belle e suggestive però il fatto che si sia spostata anche su suolo italiano ha per così dire richiamato notevole attenzione...o almeno la mia!<br />
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-YowNOxpSduY/UL3WiTeg-XI/AAAAAAAAAuc/HswloAi6Fmk/s1600/598476_189556524502515_182588216_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://4.bp.blogspot.com/-YowNOxpSduY/UL3WiTeg-XI/AAAAAAAAAuc/HswloAi6Fmk/s320/598476_189556524502515_182588216_n.jpg" width="215" /></a></div>
<br />
Dulcis in fundo la gran bella notizia che ai nastri di partenza ci sarà anche il fenomenale <a href="http://www.chrismccormack.com/" target="_blank">Chris "Macca" McCormack</a>...decisamente uno dei miei idoli sportivi nel mondo della triplice, due volte vincitore di <a href="http://ironman.com/" target="_blank">Kona</a>, vincitore all'esordio Ironman in Australia dopo essere stato "scaricato" per le gare Itu dalla federazione australiana e fondatore della <a href="http://www.maccanow.org/" target="_blank">"MaccaNow Foundation"</a> e chi più ne ha più ne metta!<br />
Insomma sarà l'occasione da una parte per mettermi alla prova su un gran bel percorso (la frazione bici sarà un favoloso tracciato sulle strade romagnole, ricco di salite e di tratti impegnativi) dall'altra l'occasione per incontrare vecchi e nuovi amici! Non vedo l'ora!!!!Naiciuelhttp://www.blogger.com/profile/15811063554708943971noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5368587829628029166.post-11341007160022090842012-12-03T13:51:00.002+01:002012-12-03T13:51:52.737+01:00Winter Challenge - CadrezzateTerzo sabato consecutivo di cross, terzo sabato di corsa, terzo sabato di fatica e di cuore in gola.<br />
Questa volta è Cadrezzate con il suo Cross del Laghetto a darmi filo da torcere, un percorso bello, che ti "coccola" per il primo km e che ti pesta duro sulla crapa subito dopo, una salita impegnativa che arriva dopo circa tre-quattrocento metri di leggero falsopiano, una di quelle salite che volente o nolente ti rimane tutta nelle gambe e ti tira il collo!<br />
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-MY-U-T9iRLs/ULxs8Le3MAI/AAAAAAAAAss/sDJVMrf_HYY/s1600/DSC_0683.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="http://3.bp.blogspot.com/-MY-U-T9iRLs/ULxs8Le3MAI/AAAAAAAAAss/sDJVMrf_HYY/s320/DSC_0683.jpg" width="320" /></a></div>
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La quota giovani ancora più ridotta del solito vede ai nastri di partenza solamente me, Fabi (due sabati di fila che corre...sconvolgente! e per di più stranamente corre forte e bene...sotto i 5' al mille....non ci credo ancora!!) e Matteo, esordiente in gare di corsa ma di certo non nel fuoristrada.</div>
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Ebbene si, non facciamo tempo ad arrivare in loco che all'orizzonte si staglia una Ford piantata nel pantano del parcheggio. Dall'alto del suo Defender (mai scelta di mezzo fu più azzeccata!) Matteo si offre di trainarla..ed eccovi un bel resoconto video...</div>
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<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/TYjxJQjfwqA?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
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<br /></div>
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La gara invece è stata la solita faticaccia, partito a bomba nella speranza di poter tenere (forse un giorno chissà) il ritmo dei primi, mi sono subito ridimensionato a un ben più modesto ritmo. Ho sofferto meno del solito ma senza riuscire ad avere quel pizzico di brillantezza in più che mi permettesse di avanzare un pochino in classifica.</div>
<br />
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/--6NWrMuIvr4/ULxs9-XTG8I/AAAAAAAAAs0/oIx9D7jvKrQ/s1600/DSC_0774.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="http://3.bp.blogspot.com/--6NWrMuIvr4/ULxs9-XTG8I/AAAAAAAAAs0/oIx9D7jvKrQ/s320/DSC_0774.jpg" width="320" /></a></div>
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-E9C6AlPt0IM/ULxs_hbXgeI/AAAAAAAAAs8/R0fmLX7OaZQ/s1600/DSC_0997.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="211" src="http://3.bp.blogspot.com/-E9C6AlPt0IM/ULxs_hbXgeI/AAAAAAAAAs8/R0fmLX7OaZQ/s320/DSC_0997.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
Ad ogni modo sono riuscito a tenere un ritmo discreto senza farmi prendere troppo dalla foga e dalla voglia di strafare nei pezzi in leggera discesa e riuscendo invece a tenere una buona spinta anche nei tratti di salita, qui particolarmente impegnativi.<br />
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<a href="http://2.bp.blogspot.com/-SCd5GbfWXO4/ULxtA_AOuvI/AAAAAAAAAtE/PlBAly-wsUU/s1600/DSC_0999.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="http://2.bp.blogspot.com/-SCd5GbfWXO4/ULxtA_AOuvI/AAAAAAAAAtE/PlBAly-wsUU/s320/DSC_0999.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
Chiudo in 34^ posizione appena dietro la prima donna...proprio non ce l'ho fatta a raggiungerla, nel tratto finale ha corso che sembrava quasi Bolt...complimenti!<br />
Ad oggi sono in 19^ posizione assoluta in classifica generale, a Casorate dovrò riuscire a dare tutto e rubare ancora una o due posizioni!<br />
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-CsoCc8kwWDI/ULxtCknJmaI/AAAAAAAAAtM/nQ0c-IdtEh8/s1600/DSC_1225.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="http://1.bp.blogspot.com/-CsoCc8kwWDI/ULxtCknJmaI/AAAAAAAAAtM/nQ0c-IdtEh8/s320/DSC_1225.jpg" width="320" /></a></div>
<br />Naiciuelhttp://www.blogger.com/profile/15811063554708943971noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5368587829628029166.post-26313346587385201882012-11-26T11:34:00.001+01:002012-11-26T11:36:16.279+01:00Winter Challenge - Crosio della ValleStavolta è stata dura, molto dura! Un percorso nervoso con un bello strappo di poco meno di 100m in pieno al giro e dei piccoli saliscendi che non davano grande modo di recuperare fiato, un parterre anche questa volta di notevolissima entità e via che ne esce una gara per il sottoscritto discreta.<br />
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-NHC3P4uwMgA/ULNBzYJgHLI/AAAAAAAAAr4/LBXzOImeB-M/s1600/DSC_6908.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="http://3.bp.blogspot.com/-NHC3P4uwMgA/ULNBzYJgHLI/AAAAAAAAAr4/LBXzOImeB-M/s320/DSC_6908.jpg" width="320" /></a></div>
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<br /></div>
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Questo sabato è la quota giovane a farla da padrone, persino Fabi ai nastri di partenza fresco del suo ultimo acquisto in fatto di scarpe e subito pronto a saggiarne le doti. In effetti mi rendo conto che fa strano pensare a Fabi che corre però avendolo visto con i miei occhi e rivedendolo nelle foto di Arturo Barbieri non ci sono dubbi sul fatto che fosse proprio lui!</div>
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La partenza è come sempre a bomba, sono già al limite del fiato dopo qualche centinaio di metri e la testa comincia a fluttuare leggera nell'aria. E' una sensazione pazzesca, quasi che invece di correre mi stessi facendo una canna.</div>
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-oIUxVKMkvog/ULNDZ5JHPBI/AAAAAAAAAsA/_NWcnKBomOk/s1600/DSC_7023.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="http://1.bp.blogspot.com/-oIUxVKMkvog/ULNDZ5JHPBI/AAAAAAAAAsA/_NWcnKBomOk/s320/DSC_7023.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
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Il primo km è veloce, velocissimo per i miei ritmi, almeno su questo terreno e già mi proietto mentalmente verso il traguardo...vorrei finisse oraaaaaaaa!!!</div>
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Inevitabilmente mi trovo costretto ad alzare il piede dall'acceleratore, non voglio rischiare un infarto durante una corsa campestre, quindi comincio a vedere gente che pian piano mi sfila a fianco.</div>
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-aky6FgI5Owo/ULNDcAEKD0I/AAAAAAAAAsI/rNY1r4PKJsk/s1600/DSC_7126.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="http://4.bp.blogspot.com/-aky6FgI5Owo/ULNDcAEKD0I/AAAAAAAAAsI/rNY1r4PKJsk/s320/DSC_7126.jpg" width="320" /></a></div>
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<br /></div>
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Magra consolazione è il ripetermi di continuo che quel che poco che sto tenendo lo potrò sparare nel finale, il leggero falsopiano in discesa e il rettilineo finale sono ideali per uno sprint, quindi dovrò tenere un briciolo di energia per evitare di perdere ulteriori posizioni. Così faccio e a 400m dal traguardo allungo per tenere al meglio e mi ritaglio un piccolo ma incolmabile distacco da chi mi sta dietro.</div>
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Chiudo 41° con un 3'55'' al mille di media, nulla di che ma sempre una prestazione discretamente soddisfacente.<br />
<br /></div>
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-_nk4xpV-Gdk/ULNDdqAfqqI/AAAAAAAAAsQ/53ZcvsxFTpE/s1600/DSC_7685.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="http://1.bp.blogspot.com/-_nk4xpV-Gdk/ULNDdqAfqqI/AAAAAAAAAsQ/53ZcvsxFTpE/s320/DSC_7685.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
Grazie come sempre ad Arturo Barbieri per le belle foto e grazie anche per il piccolo omaggio alle mie ossute gambettine colorate!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-IC7A8ITPcvg/ULNDfBu5HCI/AAAAAAAAAsY/Cah-3Hey-Dw/s1600/DSC_8043.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="http://4.bp.blogspot.com/-IC7A8ITPcvg/ULNDfBu5HCI/AAAAAAAAAsY/Cah-3Hey-Dw/s320/DSC_8043.jpg" width="320" /></a></div>
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Prossimo appuntamento Sabato 1 Dicembre a Cadrezzate...see you there!</div>
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Naiciuelhttp://www.blogger.com/profile/15811063554708943971noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5368587829628029166.post-6930327647650253032012-11-19T10:10:00.002+01:002012-11-19T10:11:58.224+01:00Winter Challenge - Cardana di BesozzoDue anni esatti da quando avevo corso il mio ultimo cross, due anni nei quali mi ero completamente dimenticato di che razza di fatica una gara del genere comporta!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-vbbzKz7F3TQ/UKnu_QM91tI/AAAAAAAAAqk/fdYSBKTbH44/s1600/DSC_4756.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="http://2.bp.blogspot.com/-vbbzKz7F3TQ/UKnu_QM91tI/AAAAAAAAAqk/fdYSBKTbH44/s320/DSC_4756.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
Ritrovo in buona compagnia in località "due pini" a Cardana di Besozzo. Ricordavo con piacere questo posto per la spettacolare vista sulla catena del Monte Rosa, peccato che quest'anno la foschia mascherava le bellezze infinite del nostro paesaggio.<br />
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-C-80Tqx9OBA/UKn2UzbePBI/AAAAAAAAAq0/5c-u-Mm9xUY/s1600/DSC_4883.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="http://4.bp.blogspot.com/-C-80Tqx9OBA/UKn2UzbePBI/AAAAAAAAAq0/5c-u-Mm9xUY/s320/DSC_4883.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
Dopo un breve ma intenso riscaldamento siamo già accalcati sulla linea di partenza insieme ad altre 250 persone...tantissime per una gara di questo genere! Due minuti di consuete cazzate a scaricare un po' di tensione e via che si parte.<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-qfYSpvtP9oc/UKn2XJ9saNI/AAAAAAAAAq8/HRPFquj5QjI/s1600/DSC_4900.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="http://3.bp.blogspot.com/-qfYSpvtP9oc/UKn2XJ9saNI/AAAAAAAAAq8/HRPFquj5QjI/s320/DSC_4900.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
I primi metri sono a tutta, nemmeno fatto un km e già sento le braccia rigide e il fiato cortissimo, saliscendi che ti spezzano il respiro e che mettono a durissima prova le gambe. Stacco il primo mille a un ritmo furibondo, 3'25''...vedo i primi a qualche decina di metri ma sarà impossibile riuscire a tenere un ritmo così indiavolato e infatti al secondo giro comincio a sentire la testa leggera, mi sembra di non riuscire nemmeno ad articolare il più semplice dei pensieri!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-jYyqmgzSRVg/UKn2YWRCr8I/AAAAAAAAArE/eteNJzR-VgQ/s1600/DSC_5201.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="http://2.bp.blogspot.com/-jYyqmgzSRVg/UKn2YWRCr8I/AAAAAAAAArE/eteNJzR-VgQ/s320/DSC_5201.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-z9UA6AJ8QY0/UKn2aDdRolI/AAAAAAAAArM/u-sKdm06oZg/s1600/DSC_5456.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="http://4.bp.blogspot.com/-z9UA6AJ8QY0/UKn2aDdRolI/AAAAAAAAArM/u-sKdm06oZg/s320/DSC_5456.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
Sono stracotto ma devo tenere duro, sono in una buona posizione e il tempo sembra altrettanto ottimo, stringo i denti e mi butto a testa bassa sull'ultimo strappetto verso il traguardo...non ne posso più ma il pallone è lì!<br />
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-yWY_GU3iuWo/UKn2cNj5TBI/AAAAAAAAArU/Du_ZwZNuL1E/s1600/DSC_5552.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="http://1.bp.blogspot.com/-yWY_GU3iuWo/UKn2cNj5TBI/AAAAAAAAArU/Du_ZwZNuL1E/s320/DSC_5552.jpg" width="320" /></a></div>
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Poco sopra i 18 minuti per completare i 4,8km del percorso...gran bella soddisfazione!<br />
Adesso aspetto con ansia e divertimento la prossima tappa...Sabato 24 a Crosio della Valle, in casa dei Runner Valbossa!<br />
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Come sempre un doveroso grazie ad Arturo Barbieri per lo splendido <a href="http://www.fotopodisti.net/">servizio fotografico</a>!Naiciuelhttp://www.blogger.com/profile/15811063554708943971noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5368587829628029166.post-28286907144719910072012-11-15T16:57:00.000+01:002012-11-15T16:57:03.707+01:00Garmin Forerunner 910xt<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-h1Wpa6J9Lcg/UKN9XdX8gKI/AAAAAAAAAqU/OswgS7GmILo/s1600/910xt.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="http://4.bp.blogspot.com/-h1Wpa6J9Lcg/UKN9XdX8gKI/AAAAAAAAAqU/OswgS7GmILo/s200/910xt.jpg" width="200" /></a></div>
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Parliamo di un aggeggio tecnologico che è certamente più approssimabile a un computer che ad un orologio. La completezza di questo "computer da polso" è oltremodo sorprendente.<br />
Nato specificatamente per tutti coloro che praticano la multidisciplina, rappresenta il non plus ultra per il triatleta sempre alla ricerca di un analisi precisa e completa delle proprie prestazioni sportive.<br />
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A differenza del suo predecessore 310xt, colma in maniera sostanziale le proprie lacune sul nuoto in acque libere. Grazie ad un accelerometro è in grado di fornire con una precisione estrema distanze e percorsi compiuti in acque libere, permettendo così una migliore analisi dei propri allenamenti, anche grazie al supporto web offerto dal sito Garmin.<br />
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<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/syIVNn2lVuc?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
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Tutto ovviamente supportato dal sistema ANT+ che permette di collegare il dispositivo a qualsiasi accessorio tecnologico dotato del medesimo sistema.<br />
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Ma non solamente qui stanno i punti di forza di questo gioiellino.<br />
Gli amanti del running sterrato sapranno apprezzare del sistema altimetrico del 910xt, in grado di fornire con la massima precisione, l'altitudine e le variazioni durante il proprio allenamento, fornendo dati sulle pendenze, sulle variazioni di pendenza, sulle velocità ascensionali etc.<br />
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Personalmente, nonostante le prime inevitabili difficoltà nell'utilizzo, ho trovato un prodotto completo e pienamente sfruttabile per ogni allenamento, sia esso podistico, natatorio o ciclistico.<br />
Un supporto completo ed estremamente valido per l'analisi dei propri risultati e dei propri miglioramenti, oltre che un prodotto esteticamente accattivante.<br />
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Per tutte le informazioni tecniche dettagliate vi rimando al sito di <a href="http://www.garmin.com/it/products/sport/">Garmin</a>.<br />
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<br />Naiciuelhttp://www.blogger.com/profile/15811063554708943971noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5368587829628029166.post-43744661367235206282012-11-14T10:41:00.003+01:002012-11-14T11:52:55.820+01:00Maratonina di Busto ArsizioBusto è quella gara che sai già a priori di dover fare sotto la pioggia, così per non smentire la tradizione la sveglia è implacabilmente accompagnata dal battere della pioggia sulle finestre.<br />
Non mi sento una rosa e ho come l'impressione che difficilmente riuscirò a correre forte come vorrei però mai dire mai, fino a che non parti non sai mai bene cosa aspettarti.<br />
Mi vesto, mi colaziono e mi muovo verso Busto ma vista l'acqua che picchia sul vetro della macchina comincio a pensare che più che una corsa saranno 21km di doccia!<br />
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-8u0qfecJY-s/UKCv7ya2_3I/AAAAAAAAApU/-ialtjfPENg/s1600/20121111_075644.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://3.bp.blogspot.com/-8u0qfecJY-s/UKCv7ya2_3I/AAAAAAAAApU/-ialtjfPENg/s320/20121111_075644.jpg" width="320" /></a></div>
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Non nascondo di avere poca voglia di correre ma tanto già so che come mi metto in griglia la voglia arriverà tutto di un botto e stracarica di adrenalina.<br />
L'attesa passa veloce tra chiacchiere con i tantissimi amici presenti e l'infinita coda per il bagno, mitigata solo dall'incontro del grandissimo Zio <a href="http://ame-imnotanironman.blogspot.it/">Ame Bonfanti</a>. La lunghissima attesa per espletare i miei bisogni mi obbliga in una posizione in griglia decisamente poco vantaggiosa ma tanto non penso di poter ambire a un gran risultato quindi cerco di non preoccuparmene troppo.<br />
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Tra la calca, l'odore di sudore misto pioggia, gli spintoni, i cardio che cominciano a trillare impazziti attendo lo sparo e quasi alla sprovvista eccolo...Bam si parte!<br />
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La calca è impressionante, passo i primi 3km a scansare gente da ogni dove, tapascioni che vogliono partire in pole position nonostante si debbano forzatamente obbligare a un passo superiore ai 6' al mille!<br />
Slalom e gimcana tra i tapascioni e tra le pozzanghere completata, inizio a capire che le gambe sono stranamente brillanti, il fiato regge e il ritmo è decisamente superiore alle aspettative...che dire, forse non è così male come pensavo!<br />
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-E8nIKzge1Bc/UKNkLOCoyXI/AAAAAAAAApk/pQ6lYKA-afk/s1600/550940_4923760100648_69357992_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" src="http://4.bp.blogspot.com/-E8nIKzge1Bc/UKNkLOCoyXI/AAAAAAAAApk/pQ6lYKA-afk/s320/550940_4923760100648_69357992_n.jpg" width="320" /></a></div>
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-vaz1PdPBVyU/UKNkNbhsBcI/AAAAAAAAAps/lxv9z_RaRs4/s1600/14222_4929065833288_2065800642_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" src="http://3.bp.blogspot.com/-vaz1PdPBVyU/UKNkNbhsBcI/AAAAAAAAAps/lxv9z_RaRs4/s320/14222_4929065833288_2065800642_n.jpg" width="320" /></a></div>
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Dopo aver superato alcune facce conosciute, inizio a scorgere in lontananza una canotta amica, non ne sono sicuro ma...si si è proprio Ame, abbasso la testa e cerco di spingere per agganciarmi ma, limare anche solo quei due secondi che ci dividono è impresa assai più ardua del previsto.<br />
Riesco nell'aggancio che siamo ormai al decimo chilometro e la pista d'atletica fa capolinea nel nostro orizzonte, il fiato comincia a essere tirato ma l'essere riuscito a raggiungere uno dei miei miti sportivi mi fa riempire di nuove energie (ovvio, si fa per dire, ero sempre impiccato!).<br />
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-6WYI1wYYqwk/UKNlHbyUW7I/AAAAAAAAAp0/Z_fgPwHAu6Y/s1600/087-4409_Busto_Maratonina_IvanoGarabelli_andocorri.blogspot.it_11_11_2012.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="http://1.bp.blogspot.com/-6WYI1wYYqwk/UKNlHbyUW7I/AAAAAAAAAp0/Z_fgPwHAu6Y/s320/087-4409_Busto_Maratonina_IvanoGarabelli_andocorri.blogspot.it_11_11_2012.jpg" width="320" /></a></div>
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Non mi perdo troppo via al ristoro ma un goccio d'acqua è obbligatorio. Completato il giro siamo pronti a ributtarci sull'asfalto, nel suggestivo passaggio d'incrocio con chi invece sta entrando nell'impianto sportivo. Energizzante sentire voci conosciute che ti incitano!<br />
Da qui in avanti inizia un momento di difficoltà, sento il peso della fatica sulle gambe e sul fiato e infilo tre chilometri filato sopra i 4' al mille, poca roba, ma giusto per perdere un po' il passo con il gruppetto con il quale avevo fino qui corso. E' il raggiungere del 14° che mi fa pensare diverse volte di mollare, ancora un 4'02'' e sempre più fatica, il cuore si faceva sentire a mo' di frullatore e la testa ha più volte dato segno di voler farsi un giro altrove. Quando ormai ero quasi rassegnato ad alzare il piede, la testa ha ripreso il suo posto, due chilometri di adattamento e arrivato al 17° anche il crono a darmi nuovamente buone notizie.<br />
Gli ultimi tre chilometri, nonostante la fatica, sono stati tra i più veloci di tutta la gara, in costante crescita, fino a chiudere l'ultimo mille a 3'50'', con un fortissimamente voluto personale sulla distanza.<br />
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-7nR4lMr2o1E/UKNm9QnHfgI/AAAAAAAAAqE/LItmTrUcmUs/s1600/DSC_2249.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="http://4.bp.blogspot.com/-7nR4lMr2o1E/UKNm9QnHfgI/AAAAAAAAAqE/LItmTrUcmUs/s320/DSC_2249.jpg" width="320" /></a></div>
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-wzucyrjbsNQ/UKNm7o40QbI/AAAAAAAAAp8/O8XNY5DMabU/s1600/130-3025_Busto_Maratonina_AntonioCapasso_andocorri.blogspot.it_11_11_2012.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="214" src="http://4.bp.blogspot.com/-wzucyrjbsNQ/UKNm7o40QbI/AAAAAAAAAp8/O8XNY5DMabU/s320/130-3025_Busto_Maratonina_AntonioCapasso_andocorri.blogspot.it_11_11_2012.jpg" width="320" /></a></div>
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Inevitabile l'enorme soddisfazione nell'aver abbassato di quasi 4 minuti il mio precedente personale e, come naturale che sia, anche i grazie si sprecherebbero!<br />
Ora mi lecco le ferite (i miei piedi non hanno apprezzato la scelta di correre con scarpe nuove) e comincio a guardare ancora un pochino più in su, Stramilano e il 2013 mi fanno già sperare in una nuova sfida e in nuovo obiettivo...spero di arrivarci con la giusta condizione e con la giusta carica...poi ad aprile sarà di nuovo maratona!<br />
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Per le foto - <a href="http://www.andocorri.blogspot.it/">www.andocorri.blogspot.it</a> (Antonio Capasso)<br />
<a href="http://www.podisti.net/">www.podisti.net</a> (Arturo Barbieri)Naiciuelhttp://www.blogger.com/profile/15811063554708943971noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5368587829628029166.post-83832828473901939672012-11-05T09:48:00.002+01:002012-11-05T09:48:31.057+01:00Il ponte dei morti...no no del morto!Più che ponte dei morti lo dovrei definire il ponte del morto...cioè il sottoscritto!<br />
Quattro giorni filati di potenziali e piacevoli allenamenti che invece si è tramutato in una specie di weekend lungo fancazzistico...eppure la partenza non era stata nemmeno malaccio.<br />
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Giovedi mattina alle 8:30 ero già in sella alla MTB per una bella galoppata in mezzo ai boschi. Dopo i primi km di asfalto ho fatto saggiare il fango e i sassi alle mie tassellate per una buona oretta e mezza, in attesa dell'appuntamento con Fabi. Forma discreta e gambe arzille mi hanno permesso di gustarmi abbastanza i primi 20km di uscita ma appena rimesso il sedere in sella dopo la sosta in attesa di Fabi, l'unica direzione che potevo prendere era quella di casa. All'attivo un trentello abbondante che mi ha fatto veramente godere, soprattutto per le grosse quantità di fango ingerite!<br />
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<a href="http://2.bp.blogspot.com/-kEiAtRE59Ak/UJd70MQvkBI/AAAAAAAAAo8/jadunHCbXWQ/s1600/20121101_100236.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://2.bp.blogspot.com/-kEiAtRE59Ak/UJd70MQvkBI/AAAAAAAAAo8/jadunHCbXWQ/s320/20121101_100236.jpg" width="320" /></a></div>
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/--bu89XMYWJU/UJd8pjzxNOI/AAAAAAAAApE/HDsUlgxiUxs/s1600/20121101_100303.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://3.bp.blogspot.com/--bu89XMYWJU/UJd8pjzxNOI/AAAAAAAAApE/HDsUlgxiUxs/s320/20121101_100303.jpg" width="240" /></a></div>
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Così dopo questa bella pedalata ho passato un Venerdi-Sabato da paura: divano a manetta, mangiare a manetta, playstation a manetta e fancazzismo a manetta.<br />
Preso dai sensi di colpa Domenica mattina sono andato in Robur. Non mi sono rifatto del tutto ma almeno i miei 2,5km di lavoro tosto li ho fatti, speravo che il morto risorgesse ma ha solo dato qualche blando segno di vita....Busto aspettami!Naiciuelhttp://www.blogger.com/profile/15811063554708943971noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5368587829628029166.post-72657962175515859552012-10-30T09:22:00.001+01:002012-10-30T09:30:15.472+01:00Run it's fantastic, fun it's runtasticDopo una settimana di inattività dedicata al recupero post maratona, ho finalmente rimesso le scarpe da running ai piedi. Il freddo e il tempaccio di questi giorni non parevano essere compagni ideali di corsa...quella corsa, che dopo mesi, sarebbe stata la prima con le maniche lunghe.<br />
Freddo pungente, testa fluttuante nel mondo dei sogni e gambe leggere.<br />
Uno dei miei soliti percorsi un po' bastardi, tanto saliscendi, poca pianura, andatura assolutamente irregolare piena di cambi di ritmo, quasi sempre con il fiato tirato e difficile da recuperare.<br />
Ho corso e ho fatto fatica, tanta fatica, quella fatica che ti fa asciugare la gola, che ti fa girare la testa, che ti fa indurire i muscoli, che ti fa disconnettere i pensieri, quella corsa che ti fa sentire veloce, quella corsa che ti fa continuamente ripetere di non mollare, quella corsa che una volta finita ti chiedi perché sei già arrivato in fondo!<br />
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-7l3UIC0SgCk/UI-OQgxkfmI/AAAAAAAAAos/bdpP8AIUicY/s1600/run+in+varese.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="187" src="http://3.bp.blogspot.com/-7l3UIC0SgCk/UI-OQgxkfmI/AAAAAAAAAos/bdpP8AIUicY/s320/run+in+varese.jpg" width="320" /></a></div>
<br />Naiciuelhttp://www.blogger.com/profile/15811063554708943971noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5368587829628029166.post-40114650290998171912012-10-25T10:19:00.000+02:002012-10-25T10:19:02.078+02:00Nike Lunarglide 4Ero da tempo molto incuriosito di provare questo recente modello di scarpe run Nike. Non sono mai stato un amante della linea scarpe run del marchio col baffo però fin dall'inizio queste Lunarglide 4 avevano qualcosa che mi attirava particolarmente.<br />
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<a href="http://2.bp.blogspot.com/-QdNSiIxbKeY/UIjyFVSWbpI/AAAAAAAAAoM/tWSA2nay8gE/s1600/LG4_Mens.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://2.bp.blogspot.com/-QdNSiIxbKeY/UIjyFVSWbpI/AAAAAAAAAoM/tWSA2nay8gE/s320/LG4_Mens.jpg" width="320" /></a></div>
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Inizialmente sono stato un po' frenato dal prezzo che, per quanto competitivo rispetto alla concorrenza, rimaneva a mio personale giudizio abbastanza elevato (circa 135€).<br />
Fortuna ha voluto che con una serie di scontistiche particolari sono riuscito a mettere nel mio parco scarpe questo bel modello alla modica (si fa per dire) cifra di 100€.<br />
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Nike presenta questa scarpa come una A3 per allenamento ma già a prima calzata, la sensazione è quella di vestire una scarpa comoda e leggera, che grazie alla conformazione della tomaia e della particolare ragnatela di cavi per la stringatura offre un comfort e una vestibilità veramente eccezionali.<br />
Non ho mai avuto buone sensazioni dalle diverse A3 che ho avuto modo di provare, le ho sempre ritenute buone scarpe per "passeggiare" ma che appena schiacciato il piede sull'acceleratore mostravano tutti i loro punti deboli. Con le LG la cosa è diversa.<br />
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<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-HCLlb3CuMfo/UIj11z6c7RI/AAAAAAAAAoc/dk4U58CtXLI/s1600/02.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-HCLlb3CuMfo/UIj11z6c7RI/AAAAAAAAAoc/dk4U58CtXLI/s1600/02.png" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">direttamente dalla Maratona del Lago Maggiore</td></tr>
</tbody></table>
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Le prime uscite sono tranquille e la risposta è quella da scarpa comoda, ben ammortizzata e decisamente stabile, però cercavo qualcosa di più, mi aspettavo qualcosa di più. Ho provato ad accelerare il passo e la reazione è stata stranamente ottima. Si è dimostrata, nonostante il grande comfort, una scarpa mediamente reattiva, certo nulla a che vedere con le regine della velocità ma, a dispetto dell'etichetta, si è dimostrata essere molto duttile e adattabile ai diversi ritmi.<br />
Ne sono rimasto piacevolmente compito e soddisfatto, io che corro "a fisarmonica", passando da uscite veloci e nervose ad uscite lunghe e più blande senza la pazienza di adattare le mie scarpette alle uscite, saprò senza ombra di dubbio apprezzare questa bellissime scarpe!<br />
<br />Naiciuelhttp://www.blogger.com/profile/15811063554708943971noreply@blogger.com0