Il plotone al via, i big sono già un pezzo avanti! |
Partenza in gruppo e massima attenzione a non inciampare o non incappare in qualche spiacevole storta sul pavè lungolago, l'idea è quella di non esagerare per non andare in affanno di fiato ma già sulla prima salita capisco che nonostante il poco allenamento e la condizione precaria il fisico reagisce molto bene. Il primo giro è di ambientamento, tengo la posizione e non esagero ne in salita ne in discesa. Il secondo giro diventa decisamente più interessante e così penso di provare a spingere e inizio a scavalcare i miei anteposti uno ad uno, gambe reattive e fiato discreto mi permettono di chiudere la prima frazione a un ritmo di poco sotto i 4' al mille. La T1 è strana perchè di solito sono intento nel levarmi muta, cuffia e occhialini mentre stavolta non ho che da levarmi le scarpe infilare il casco e partire. La bici penso sarà una sofferenza unica per il quasi inesistente tempo passato in sella nelle ultime settimane ma, almeno una volta la fortuna è dalla mia e sono da subito in un bel gruppone che mi spinge a singhiozzi, per via dei cambi poco regolari, fino in fondo. Niente di stratosferico pensando al tempo ma considerando la condizione sono molto contento. Il passaggio bici corsa finale mi sbatte in faccia l'amara realtà...sono una chiavica, scendo dalla bici come un paralitico e parto a correre con scosse da crampi ai polpacci, corricchio i primi 400m come se fossi appena uscito da un controllo alla prostata e arranco fino a quando le mie gambe non decidono che sia il caso di riprendere a funzionare come si deve così, dopo aver buttato via almeno 2minuti riparto al mio ritmo che pian piano cresce e mi porta fino sotto al pallone dell'arrivo con l'onorevole tempo di 1h08m garantendomi il 54°posto assoluto.
Elogio al nostro Antonello che ha centrato una 4a posizione da professionista lasciandosi alle spalle un certo Sig. Alessandro Alessandri, e vedendo sfumare il podio per qualche secondo...mostruoso!!
Un bravo anche a tutti gli altri compagni presenti, Giorgio che mi è servito da stimolo nello spingere il più possibile nella bici, Alessandro che ad ogni incrocio non si è risparmiato di incoraggiamenti, Max che nonostante dicesse di non essere in forma conclude con una prestazione di tutto rispetto, Antonio, il capitano che ci bomba all'inizio della gara, il mitico Pres che abbandona la competizione per non distruggere i suoi diretti avversari e non dimentichiamoci della Lory che nonostante si veda infilata nella classifica maschile strappa una 15a posizione che sa di vittoria per la sua gara d'esordio!
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