Due secondi dopo lo sparo già lotto con le acque del lago, purtroppo però non a causa delle onde, ma del gentile vecchio che per partire lanciato si è appeso a piene mani alle mie spalle, tirandomi un buon metro sotto l'acqua...morale, prima bevuta dopo neanche un metro.
Superate le botte della partenza inizia la battaglia personale con il lago, le onde sono alte ma il tratto controvento è tutto sommato gestibile e scivola relativamente in fretta, arrivo alla prima boa sul fianco di un bel gruppetto, stringo sulla seconda boa e penso "perfetto adesso siamo in favore di corrente, via che recupero qualcosina.." mai pensiero fu più nefasto, girato attorno alla terza boa punto la riva e parto, prima qualche decina di metri sbracciando quasi a vuoto mentre le onde mi sollevano poi a 200m da riva, giro la testa cercando l'aria, ma trovo in realtà una boccata a pieni polmoni di acqua, panico, mi fermo esco con la testa sperando di respirare un po' d'aria, ma gentilmente una seconda onda mi sovrasta facendomi ingurgitare una seconda gettata d'acqua, ancora più panico mi fermo del tutto e cerco di riprendermi un attimo, ormai attorno a me poche sono le cuffie arancioni, e così mi rassegno all'ennesima uscita in coda dall'acqua.
La frazione di bici scorre in fretta, non fosse per il vento, passerebbe ben più agevolmente e velocemente, peccato che a bocce ferme mi tocca ammettere di aver chiuso la frazione alla media più bassa di tutte le gare fino ad ora disputate.
E così si conclude la mia 6a gara di stagione, altro mattoncino di esperienza, altro mega mattoncino di divertimento!
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