martedì 17 agosto 2010

Una giornata come tante

Ecco una di quelle giornate in cui esci la mattina pensando di fare qualche km tranquillo, giusto per muovere le gambe e invece alla fine ti trovi a star fuori una mezza giornata, macinando km e energie.
Inizia tutto questa mattina verso le 9 meno 10, mi metto in sella in direzione di casa di Fabiano, l'idea è di andare a fare l'Ardena e poi tornarsene a casa. Cominciamo con tappa colazione al bar, poi cambiamo subito programma, preferendo la zona del Seprio. Il percorso è molto vario e diverso da quello che normalmente facciamo, abbiamo infatti deciso di fare un paio di salite praticamente mai fatte, la prima, la salita di via Cervinia, che dalla Valle Olona sale fino alla fine di Viale Borri, la seconda, il muro della Mazzucchelli, appena prima del Piccolo Stelvio e che sbuca esattamente a Morazzone proprio al primo incrocio del Piccolo Stelvio.
Quindi dopo un po' di girovagare nella zona siamo tornati alla volta di Varese per fare la salita dei Ronchi, fare tappa pranzo in centro e poi direzione Brinzio per veder passare la 90° Tre Valli Varesine. Nell'attesa del passaggio della gara, un paio di ripetute sulla Motta Rossa e gita fuori porta fino Castello Cabiaglio.

Impressionante veder passare il gruppone a qualche centimetro dalle proprie gambe, impressionante vedere come sono attaccati gli uni agli altri, anche se onestamente pensavo di vederli passare ad una velocità un po' più aggressiva! Comunque uno spettacolo unico, verrebbe voglia di attaccarsi alle loro ruote e pedalare come degli ossessi!

1 commento:

  1. la bici che bella, ma che fatica...lo spettacolo piu bello e' la gente che pur non essendoci ogni metro la polizia rimane composta! solo negli sport di fatica succede...

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